In pensione a quasi 70 anni, le stime Istat per il 2051: ecco cosa può succedere

In pensione a quasi 70 anni, le stime Istat per il 2051: ecco cosa può succedere
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Vanity Fair Italia INTERNO

Aumentano gli anziani e più la popolazione invecchia più avanti bisogna portare l'età pensionabile perché la forza lavoro attiva non coprirebbe altrimenti le pensioni e le necessità della popolazione anziana che aumenta ed è più longeva. Chelli ha spiegato che anche nello scenario di natalità più favorevole, ci sarà «un’amplificazione dello squilibrio tra nuove e vecchie generazioni», che comporterà «un impatto importante» sulle politiche di protezione sociale. (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Anche negli scenari di natalità e mortalità più favorevoli il numero di nascite non potrà comunque compensare quello dei decessi. Aumentano le coppie senza figli, i genitori single, e tutto ciò ha un peso sul futuro della nostra nazione: come il pensionamento previsto quasi a 70 anni nel 2051. (Demografica | Adnkronos)

Introduzione (Sky Tg24 )

Rispetto agli attuali 67 anni per la pensione di vecchiaia, “si passerebbe a 67 anni e 3 mesi dal 2027, a 67 anni e 6 mesi dal 2029 e a 67 anni e 9 mesi a decorrere dal 2031, per arrivare a 69 anni e 6 mesi dal 2051”, ha chiarito Chelli. (Finanza.com)

Sempre meno centenari, ma in pensione a 70 anni

Tutti coloro che sono nati dal 1960 in poi sono destinati, secondo le attuali norme di legge, a subire un aumento dei requisiti per accedere alla pensione, ora fissati (per chi ha versato contributi prima del 1996) a 67 anni d’età (con 20 di contributi) per la pensione di vecchiaia e, per la pensione anticipata, a 42 anni e 10 mesi di contributi (un anno in meno per le donne) indipendentemente dall’età. (Corriere della Sera)

A causare tale prospettiva, non certo ottimistica, è "un’amplificazione dello squilibrio tra nuove e vecchie generazioni", con il calo della natalità che comporterà "un impatto importante" sulle politiche di protezione sociale. (QuiFinanza)

L’aumento della longevità reso possibile dagli enormi progressi compiuti dall’uomo nel XX secolo ci ha fatto accarezzare il sogno di poter pensare, se non all’immortalità, almeno all’idea che saranno sempre più coloro che varcheranno il secolo di vita. (Metropolitano.it)

In pensione a quasi 70 anni, le stime Istat per il 2051: ecco cosa può succedere