In pensione a 70 anni, le stime Istat per il 2051: «Più morti che nati e sempre meno figli»

In pensione a 70 anni, le stime Istat per il 2051: «Più morti che nati e sempre meno figli»
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Corriere della Sera ECONOMIA

Anche nello scenario di natalità più favorevole, ci sarà comunque «un’amplificazione dello squilibrio tra nuove e vecchie generazioni», cosa che comporterà «un impatto importante» sulle politiche di protezione sociale. È quanto delineato dall’Istat in audizione sul Psb davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato. Lo squilibrio, ha chiarito il presidente dell'Istituto Francesco Maria Chelli, «appare guidato più dall’attuale articolazione per età della popolazione che dai cambiamenti demografici ipotizzati (evoluzione di fecondità, mortalità e dinamiche migratorie)», in una proporzione che è «all’incirca, di due terzi e un terzo rispettivamente». (Corriere della Sera)

Su altri giornali

L'ISTAT comunica le stime sulle aspettative di vita, che si applicheranno alle pensioni: tre mesi in più dal 2027, con analogo scatto ogni due anni. Gli scatti delle aspettative di vita sull’età pensionabile riprenderanno dal 2027, quando serviranno 3 mesi in più per maturare la pensione di vecchiaia, con le stime ISTAT che indicano una curva in salita fino a quasi 70 anni nel 2051. (PMI.it)

Tutti coloro che sono nati dal 1960 in poi sono destinati, secondo le attuali norme di legge, a subire un aumento dei requisiti per accedere alla pensione, ora fissati (per chi ha versato contributi prima del 1996) a 67 anni d’età (con 20 di contributi) per la pensione di vecchiaia e, per la pensione anticipata, a 42 anni e 10 mesi di contributi (un anno in meno per le donne) indipendentemente dall’età. (Corriere della Sera)

Un Paese sempre più vecchio le cui dinamiche demografiche, anche nello scenario di natalità più favorevole, finiranno per avere un “un impatto importante” sulle pensioni. (Wall Street Italia)

Istat, nel 2051 italiani in pensione a 70 anni. Ancora in calo le nascite e l'età media si alza

L’allarme è stato lanciato dal Presidente ISTAT, Francesco Maria Chelli, nel corso dell’audizione sul Piano Strutturale di Bilancio. In questo articolo esponiamo le stime ISTAT sul sistema previdenziale italiano e spieghiamo perché la pensione arriverà a 70 anni nel 2025. (Ti Consiglio)

«Nel 2031 le persone con più di 65 anni potrebbero rappresentare il 27,7% del totale» e si prevede dunque un progressivo slittamento dell'età pensionabile, sino alla soglia dei 70 anni prospettata per il 2051. (il Giornale)

Pensioni, le prospettive «Le ipotesi sulle prospettive della speranza di vita a 65 anni contemplate nello scenario mediano presagiscono una crescita importante, a legislazione vigente, dell’età al pensionamento», ha detto. (ilgazzettino.it)