Gli operai morti a Calenzano e quelli che mancano ad appello
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La lista delle trentacinque persone che erano entrate nel sito Eni di Calenzano è l’elenco di un dramma che ora dopo ora spegne le speranze su ognuna di quelli che mancano all’appello. Due corpi finora sono stati ritrovati mentre altri tre uomini, irrintracciabili, sono molto probabilmente ancora tra le macerie di ciò che resta di quella esplosione. Il primo ad essere stato identificato è Vincenzo Martinelli, 51 anni, residente a Prato e originario di Napoli: aveva due figlie ed era autista di autocisterne. (Giornale di Sicilia)
Su altre fonti
Gli imprenditori della zona raccontano:"Non ho visto... (Tiscali Notizie)
Esplosione Calenzano, il racconto di un testimone: "Ho sentito un boato" 09 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Roma — Alle 16 di ieri è arrivato il cessato allarme. «Poteva andare peggio. (la Repubblica)
Svuotato. «Il lavoro in questo Paese è stato reso uno straccio. (La Repubblica Firenze.it)
Dei feriti due sono gravemente ustionati e sono stati portati a Pisa per essere operati. I vigili del fuoco hanno estinto le fiamme e sono in corso le ricerche dei dispersi. (Vatican News - Italiano)
Dopo i lutti per quanto accadde a metà febbraio in via Mariti, adesso una nuova ferita per Firenze e per la città metropolitana. Lavoratori che sono stati investiti da un’esplosione, da un inferno di fuoco che lascia vittime e feriti. (LA NAZIONE)