Melfi chiama il governo, 'qui di Stellantis si vive'
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Sono mesi che chiediamo l'intervento del governo sulla vicenda Stellantis: non si può più perdere tempo perché è in gioco il futuro di migliaia di lavoratori". Tra i dipendenti dello stabilimento Stellantis e dell'indotto automotive di Melfi (Potenza) - riuniti in un'assemblea pubblica nella sala consiliare del Comune - ci sono rabbia e scoramento. "Qui - raccontano - si 'vive' di Stellantis, con famiglie intere impiegate tra stabilimento e indotto e nate proprio grazie alla prospettiva di un lavoro fisso. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altre fonti
Cinque proposte per rilanciare il tessuto industriale del Cassinate. «Lo stabilimento Stellantis di Cassino, situato a Piedimonte San Germano, sta attraversando una fase critica caratterizzata da una significativa riduzione della produzione e preoccupazioni per l’occupazione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Poco fa il sindaco di Castrocielo, Gianni Fantaccione ha lanciato un appello alla politica: La situazione di Stellantis preoccupa sempre di più, anche se le dimissioni dell'amministratore... (Virgilio)
Troppe volte Tavares si è permesso di trattare con arroganza il governo e il Parlamento italiani minacciando licenziamenti e chiedendo in cambio incentivi senza nemmeno accettare discussioni anche quando in ottobre era in audizione parlamentare, promettendo l’aumento della produzione in Italia - fino a un milione di automobili - mentre chiudeva impianti (il centro stile della Maserati, forse il più incomprensibile), non apriva quelli promessi (la famosa Giga-Factory di Termoli, rinviata sine die) e gonfiava oltremisura la cassa integrazione negli stabilimenti della Penisola a differenza di quelli francesi, spagnoli, marocchini e serbi. (L'Eco di Bergamo)
Il grido è sempre lo stesso: "Vogliamo lavorare". Non intende fermarsi la protesta dei lavoratori delle ditte esterne a un passo dal licenziamento. (ciociariaoggi.it)
Mobilitazione a Pomigliano d'Arco, a rischio 400 posti di lavoro In alcuni stabilimenti le prime contestazioni sono già iniziate: come la mobilitazione a Pomigliano d'Arco, in provincia di Napoli, dove 400 lavoratori delle aziende dell'indotto Stellantis sono a rischio licenziamento. (QuiFinanza)
Gli operai delle ditte esterne in sciopero ormai da quasi tre settimane, questa mattina hanno bloccato il cancello 4, quello dello scarico merci, e a poche ore dall'apertura la dirigenza di Stellantis è stata quindi costretta a mandare le tute rosse a casa per mancanza di materiale. (ilmessaggero.it)