La locomotiva d’Italia tira il freno, in Lombardia giù produzione industriale e export
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Miti che si infrangono, locomotive che si inceppano. Una dietro l’altra. Prima la Germania, che sbanda con le sue automobili e fa tremare l’Europa intera. E ora anche la Germania dell’Italia, la Lombardia. Mentre uno dei simboli della “Milano da bere”, Montenapoleone, si consacra come la via commerciale dagli affitti più cari al mondo, superando per la prima volta da che Cushman & Wakefield n… (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altre testate
«Se Bankitalia ha dichiarato che la Lombardia non è più la locomotiva d'Italia, come titolano tutti i media nazionali, siamo di fronte a una affermazione che ha davvero dell'incredibile», commenta sbigottito il presidente della Regione. (il Giornale)
Lo dice l’analisi congiunturale dell’economia lombarda di Bankitalia osservando che nel corso del 2024 «si è intensificata la flessione dell’attività nell’industria manifatturiera». Industria ferma o quasi, servizi e turismo portano il segno positivo allo stato generale dell’economia lombarda, redditi in lieve crescita ma ben lontani dal recupero del potere d’acquisto perso negli ultimi due anni. (brescia.corriere.it)
Perché i dati Bankitalia sull’economia della Lombardia sono importanti: se i consumi non crescono, le esportazioni calano e il manifatturiero arranca, il timore è che questo rallentamento regionale – essendo la Lombardia la locomotiva d’Italia - non potrà non ripercuotersi in qualche misura sui dati dell’intera economia del Paese (Milano Finanza)
È quanto contenuto nell'aggiornamento autunnale della Banca d'Italia che mette in luce un forte rallentamento della... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Meno crescita e più imprese in difficoltà, anche se nella maggior parte dei casi evitando il peggio. Questo, in sintesi, l’andamento dell’economia lombarda nel 2024. Bankitalia fotografa che nel primo semestre il pil lombardo è aumentato dello 0,4%, in linea con l’andamento nazionale, ma a un ritmo nettamente più lento della Sicilia, che corre con il suo +1% sulla prima metà del 2023. (Milano Finanza)
L'aggiornamento autunnale di Banca d'Italia indica un forte rallentamento della regione. Determinante nel calo l'industria, la cui produzione segna un -1,2% nel primo semestre del 2024 con la debolezza della domanda sia interna sia estera. (Sky Tg24 )