Le Fate d'argento accendono Trento: "Emozione bellissima"

Le Fate d'argento accendono Trento: Emozione bellissima
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La Gazzetta dello Sport SPORT

Fate sopra il palco, fatine in platea. Magia ovunque, all’Auditorium Santa Chiara, per uno degli appuntamenti più gettonati del Festival dello Sport: sala stracolma, quasi un migliaio di spettatori, un entusiasmo pulsante, un filo invisibile che unisce la generazione delle campionesse - la squadra di ginnastica artistica che ai Giochi di Parigi 2024 ha vinto l’argento - e quella delle bambine/ragazzine che sognano di volare in pedana, tra parallele e travi, esattamente come Angela Andreoli, Alice D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio, Giorgia Villa e con loro Vanessa Ferrari, che tutte le ha ispirate. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri giornali

"La forza di Vanessa e Asia (la sorella gemella di Alice d’Amato infortunata alla vigilia delle Olimpiadi) la sentivamo a bordo pedana. (Ufficio Stampa)

Mentre tutte le altre squadre si incontrano per le gare, a noi lo stare insieme viene naturale". "A Brescia si è creata come una seconda famiglia. (Sport Mediaset)

Ora, la ginnasta azzurra si sta godendo la meritata visibilità: ospite allo stadio Marassi in occasione di Sampdoria-Bari, e al Porto Antico della sua Genova, applaudita dai tanti fan che hanno voluto omaggiarla, Alice ha sfilato anche sul red carpet del Festival di Venezia, dove ha sfoggiato un sorriso meraviglioso. (ilmessaggero.it)

Alice D'Amato: "La nostra forza è l'unione della squadra: stare insieme ci viene naturale"

La formidabile campana ha brillato al suo esordio assoluto ai Giochi, dopo che in primavera si era laureata Campionessa d’Europa nel concorso generale individuale, nel team event, alla trave e al corpo libero. (OA Sport)

Angela Andreoli, Alice D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio e Giorgia Villa hanno condiviso le loro storie durante un incontro al Festival dello Sport, raccontando il loro percorso dalle prime esperienze in palestra fino al trionfo olimpico. (la VOCE del TRENTINO)

"A Brescia si è creata come una seconda famiglia. Mentre tutte le altre squadre si incontrano per le gare, a noi lo stare insieme viene naturale". (Eurosport IT)