Segreti di famiglia in pericolo: la soap Mediaset affronta un calo di ascolti nel daytime
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La Sopravvivenza di Segreti di Famiglia in Pericolo Attualmente, la soap opera turca Segreti di Famiglia è a rischio cancellazione dal daytime pomeridiano Mediaset, a causa degli ascolti deludenti che ha registrato nelle ultime settimane. La serie, che segue le vicende di Ceylin e Ilgaz, ha sostituito Endless Love, ma i suoi dati d’ascolto non sono stati all’altezza delle aspettative. Secondo le ultime notizie, Mediaset sta seriamente considerando il futuro della soap per evitare di danneggiare programmi più popolari come Uomini e Donne di Maria De Filippi. (SofiaOggi.com)
La notizia riportata su altri giornali
Indagini sulla morte di Margaret Spada, 22 anni, avvenuta nei primi giorni di novembre nel corso di un intervento di rinoplastica in uno studio medico di Roma. “Daremo agli investigatori e ai Nas tutte le informazioni. (Quotidiano Sanità)
Le anticipazioni della soap opera Segreti di famiglia per la settimana dal 18 al 22 novembre si preannunciano ricche di colpi di scena e tensione. In queste puntate, il personaggio di Engin si ritroverà al centro di un’importante vicenda legata alla sua comunicazione con l’esterno del carcere, il che porterà a conseguenze drammatiche. (SofiaOggi.com)
La ragazza siciliana è morta a soli 22 anni in ospedale, tre giorni dopo un intervento di rinoplastica a Roma. “Vogliamo esprimere così partecipazione al dolore dei familiari per la prematura e tragica perdita” ha annunciato il sindaco di Lentini Rosario Lo Faro. (OglioPoNews)
(Adnkronos) – “Una rinoplastica, per la sicurezza del paziente, dovrebbe essere eseguita in anestesia totale, con intubazione, che protegge le vie aeree e permette di gestire complicanze gravi, quali reazioni allergiche, shock anafilattico, o depressione respiratoria”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Che nello studio di medicina estetica, dove si è sentita male la 22enne Margaret Spada che voleva sottoporsi a una rinoplastica, non solo non si potevano effettuare interventi, ma come si legge in una autocertificazioni del 2009 il titolare dello studio, ora sotto sequestro, aveva dichiarato “di essere specialista in chirurgia plastica” allegando i titoli accademici e assicurava che nello studio si sarebbero svolte solo “visite pre operatorie e controlli post intervento“. (Il Fatto Quotidiano)
Proclamato il lutto cittadino (BlogSicilia.it)
