Piersanti Mattarella, per l'omicidio del fratello del Capo dello Stato due nuovi indagati dopo 45 anni
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Lo riporta Repubblica anticipando le nuove indagini. Si tratterebbe di due sicari mafiosi La Procura di Palermo è tornata a indagare sull’omicidio del presidente della Regione siciliana Piersanti Mattarella, fratello dell’attuale presidente della Repubblica Sergio, assassinato il 6 gennaio del 1980 davanti alla sua abitazione, nel centro di Palermo. Lo riporta il quotidiano la Repubblica, in un pezzo a firma di Lirio Abbate, che scrive anche che gli investigatori avrebbero individuato i due killer, due sicari mafiosi. (Open)
La notizia riportata su altre testate
Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de La Repubblica ci sarebbero due nuovi indagati per l'omicidio di Piersanti Mattarella, allora governatore della Regione Siciliana e fratello del presidente della Repubblica. (il Giornale)
Dopo 42 anni ancora troppe ombre dietro la morte di Piersanti Mattarella (AGI - Agenzia Italia)
Nei mesi scorsi i magistrati del capoluogo avevano chiesto ad alcune testate giornalistiche, tra cui l'ANSA, immagini fotografiche scattate sulla scena del delitto. Notizia, quest'ultima, non confermata dagli inquirenti. (Antimafia Duemila)
Lo riporta il quotidiano la Repubblica, secondo cui si tratta di soggetti legati alla mafia accusati di essere stati i sicari dell'esponente della Dc, fratello del Capo dello (Secolo d'Italia)
– Ci sarebbe una svolta sull’omicidio di Piersanti Mattarella, ex presidente della Regione siciliana nonché fratello dell’attuale capo dello Stato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il film apre nuovi scenari sulla vicenda dell’omicidio di Piersanti Mattarella, ma alla tv di Stato non interessa Alle 12.50 del 6 gennaio 1980 un killer uccideva con 8 colpi di pistola calibro 7.65, a Palermo, il presidente della Regione siciliana Piersanti Mattarella. (Quotidiano del Sud)