Elezioni Usa, cosa cambia in Italia per i Btp e il Ftse Mib

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Wall Street Italia ECONOMIA

Gli americani sono chiamati alle urne oggi, martedì 5 novembre 2024, per scegliere il nuovo inquilino della Casa Bianca, tra il repubblicano Donald Trump e la democratica Kamala Harris. Oltre all’elezione del Presidente, verranno nominati anche tutti i 435 rappresentanti della Camera dei Deputati e 34 dei 100 rappresentanti del Senato. Una vittoria di Donald Trump e dei repubblicani al Congresso è lo scenario Red Wave, una vittoria di Kamala Harris e dei democratici al Congresso è lo scenario Blue Wave, in tutti gli altri casi si parla di Governo Diviso. (Wall Street Italia)

Su altri giornali

Anche i contratti sugli indici statunitensi segnano lievi guadagni. Gli investitori attendono i dati ISM del settore servizi USA; le previsioni indicano un lieve rallentamento e un calo minimo della componente dei prezzi da livelli molto elevati. (XTB)

(Foto ANSA/SIR) (da New York) L’anno elettorale per eccellenza, che ha registrato la metà della popolazione mondiale al voto e che, dati alla mano, quasi mai hanno premiato il governo in carica, avrà oggi il suo culmine nelle elezioni americane. (Servizio Informazione Religiosa)

3' di lettura «La percezione generale è che nel breve termine Trump sia positivo per la crescita economica e per il mercato azionario. Ma nel medio termine porterebbe maggiore inflazione, maggiori dazi e maggiore incertezza geopolitica». (Il Sole 24 ORE)

Siamo davvero sicuri che cambia tanto se vince Harris o Trump? (di A.L. Somoza)

Le elezioni presidenziali del 5 novembre rappresentano difatti un punto di svolta con la sfida serrata tra Donald Trump e Kamala Harris, con il rischio (come è avvenuto nelle elezioni 2020, quando vinse Joe Biden contro Donald Trump) che i risultati finali non siano disponibili immediatamente, con possibilità di giorni di incertezza e volatilità sui mercati. (Finanzaonline)

Acquisti diffusi sui listini azionari europei, mentre Donald Trump si appresta a diventare il 47esimo presidente degli Stati Uniti d'America. L'esito delle elezioni, infatti, ha portato il Senato a maggioranza repubblicana mentre la Camera dei rappresentati è ancora in bilico. (LA STAMPA Finanza)

È così importante alla fine chi vincerà tra i due candidati? Se per un momento eliminiamo gli elementi di colore e di folklore che entrambi i personaggi hanno sfoderato in campagna, mica tanto. Tra i governi Obama e Trump ci furono degli “aggiustamenti”, più che altro voluti e temperati dal Parlamento controllato dai repubblicani, sull’Obamacare e sulla politica estera (Iran e Cuba), ma tra i governi Trump e Biden c’è stata continuità. (L'HuffPost)