L'obiettivo della FA per il 2028: 30% di neri, asiatici o altre etnie negli staff tecnici maschili
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La FA ha fissato gli obiettivi per un futuro sempre più inclusivo nel calcio inglese: nel mirino l'aumento di dipendenti donne e di etnie diverse. Un calcio sempre più aperto a tutti, a prescindere dall'etnia o dal genere: è questo il focus del piano promosso dalla Football Association inglese per il quadriennio 2024-2028. Stilata una lista di vari obiettivi da centrare in questo lasso di tempo, utile per migliorare le statistiche relative alla presenza di dipendenti di ogni origine all'interno degli staff tecnici delle varie nazionali, maschili e femminili. (Goal Italia)
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Sembra una boutade, ma è tutto vero. Il politicamente corretto contagia anche la Federcalcio inglese: spazio alle quote per le minoranze per legge. (il Giornale)
Il calcio inglese, che è il più antico del mondo, ora si è messo in testa di diventare anche il più moderno, ma rischia di fare un clamoroso passo indietro. Sì, perché la FA (Football Association, la federazione), per apparire sempre più politicamente corretta, combattere il razzismo e le diversità, aprirsi alle minoranze e all’uguaglianza e bla bla bla, ha preparato un documento intitolato “A Game Free From Discrimination” (un gioco libero da discriminazioni) che contiene una lista di obiettivi da raggiungere entro il 2028, nobili nell’intento ma decisamente poco convincenti nei fatti. (Liberoquotidiano.it)
Nancy Gonzalez Ruiz 26 novembre 2024 (modifica il 26 novembre 2024 | 18:03) La Football Association (FA) inglese ha fissato degli obiettivi ambiziosi per il futuro del calcio nazionale, mirati a favorire l’inclusione e combattere la discriminazione. (DerbyDerbyDerby)