Incubo 2024, l'ottobre nero del trasporto ferroviario
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"Siamo di fronte al peggior mese da molti anni a questa parte per il servizio ferroviario in Toscana. E sono evidenti le responsabilità sia di Trenitalia che di Rete Ferroviaria Italiana... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La notizia riportata su altri media
Nonostante gli investimenti regionali in nuovi treni e il costante monitoraggio, la puntualità e la regolarità del servizio non sono migliorate. (lortica.it )
Così Roberto Pella, vice presidente Anci in occasione della presentazione del nuovo spot della campagna di comunicazione dell’UNPLI mostrato in anteprima nella sala Stampa della Camera dei Deputati. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Lo ha detto l’assessore regionale alla mobilità e trasporti, Stefano Baccelli, di fronte ai dati trasmessi da Trenitalia che evidenziano il mancato rispetto, in 8 delle 14 linee regionali oggetto del contratto di servizio tra Regione e Ferrovie, dell’indice minimo di affidabilità (che tiene conto sia dei ritardi che delle soppressioni) fissato per il 2024 al 98%. (LA NAZIONE)
È stato il «peggior mese da molti anni a questa parte». Perché è necessario che ciò che è accaduto a ottobre non si ripeta». (LA NAZIONE)
Basta con i reciproci scarichi di colpe e la mancata programmazione condivisa dei lavori. Quanto accaduto non deve ripetersi”, ha dichiarato. (inToscana)
E sono evidenti le responsabilità sia di Trenitalia che di Rete Ferroviaria Italiana che devono finalmente farsene carico e trovare soluzioni. Perché è necessario che ciò che è accaduto ad ottobre non si ripeta". (Toscana Notizie)