Il giorno dopo l’arrivo di Cecilia Sala, Abedini chiede di nuovo di andare ai domiciliari. Ma stavolta col braccialetto elettronico
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Arresti domiciliari con il braccialetto e in un appartamento di Milano diverso da quello proposto in precedenza. Ventiquattro ore dopo il ritorno in Italia di Cecilia Sala, Mohammad Abedini Najafabadi ha nuovamente chiesto di uscire dal carcere di Opera. Alla Corte d’Appello è stata presentata una nuova richiesta, diversa rispetto a quella precedente, da parte dell’avvocato dell’ingegnere iraniano fermato a Malpensa lo scorso 16 dicembre su richiesta degli Stati Uniti (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
Differiti in questo caso: dopo tre settimane di prigionia nel famigerato carcere di Evin, ieri, Cecilia Sala è tornata in Italia dall’Iran, prima o poi Mohammed Abedini farà il percorso inverso. Intanto, e questo è il particolare decisivo, Roma ha garantito a Teheran che l’ingegnere arrestato il 16 dicembre a Malpensa non verrà estradato negli Stati Uniti, dove su di lui pendono accuse di terrorismo, cospirazione e associazione a delinquere. (il manifesto)
Dopo il rientro di Cecilia Sala in Italia, atterrata poco dopo le 16 di ieri a Ciampino dopo giorni di detenzione nel carcere iraniano di Evin a Teheran, il ministro della Giustizia Carlo Nordio è tornato a parlare dell'estradizione di Mohammad Abedini. (Il Sole 24 ORE)
Tutti i riflettori, ieri, erano puntati sul sorriso di Cecilia Sala all’aeroporto di Ciampino. Ad accenderlo è Teheran: «Ora speriamo che anche Abedini torni presto a casa», fanno sapere a La7 font… (La Stampa)
Il dubbio adesso, per Mohamed Abedini Najafabadi, è solo quando. Ma l’ingegnere iraniano, detenuto su richiesta degli Usa per sostegno ai Pasdaran, va verso la liberazione e comunque la non estradizione negli Stati Uniti (ilmessaggero.it)
Ieri il legale dell’ “uomo dei droni” iraniano ha depositato alla V sezione della Corte d’appello, che mercoledì prossimo dovrà valutare la sua richiesta di domi… (La Repubblica)
Garanzie che … (la Repubblica)