Orbán: “Putin e Zelensky devono incontrarsi. Serve un cessate il fuoco e poi si parlerà di piano di pace”

Orbán: “Putin e Zelensky devono incontrarsi. Serve un cessate il fuoco e poi si parlerà di piano di pace”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica INTERNO

CERNOBBIOGiorgia Meloni sarà pure la sua “sorella cristiana”, con la quale conta di “aprire una nuova era in Europa”, ma il premier ungherese Viktor Orbán, straordinariamente loquace al Workshop Thea di Cernobbio, non pare avere una grande considerazione del Paese della sua sorella cristiana. Appena infatti il tema delle domande si sposta su Ilaria Salis la risposta del presidente di turno del… (la Repubblica)

Su altre fonti

Giorgia Meloni è la mia sorella cristiana. Il premier ungherese ha affrontato soprattutto questioni di politica europea e internazionale, confermando il proprio asse con Giorgia Meloni. (Panorama)

“Un incontro tra Putin e Zelensky è certamente possibile è necessario”, afferma il premier ungherese, Viktor Orban, a margine della 50esima edizione del Forum di Ambrosetti in corso a Cernobbio, ribadendo il personale lodevole impegno per il dialogo tra Kiev e Mosca. (Farodiroma)

"Giorgia Meloni è la mia sorella cristiana. Cernobbio (Co), 6 set. (il Dolomiti)

Orban: «Né Putin né Zelensky vogliono il cessate il fuoco. Perché sto con Trump? Sa fare accordi»

A due giorni dalla presentazione ufficiale a Bruxelles, il report di Mario Draghi sulla competitività europea già vacilla. Ne esce un quadro che non rispecchia le riforme invocate dal lavoro dell’ex banchiere centrale e che allunga ombre sul summit dei leader l’8 novembre prossimo in Ungheria, riunione informale ospitata da Orbán in qualità di presidente di turno dell’Ue, che servirà come prima discussione del report. (L'HuffPost)

Lo ha detto Viktor Orban, primo ministro dell'Ungheria, parlando della premier italiana Giorgia Meloni a margine dei lavori del forum Ambrosetti di Cernobbio (Como). "Giorgia Meloni è la mia sorella cristiana. (ilmessaggero.it)

A Cernobbio ha parlato delle sue visite a Mosca, a Kiev, Pechino e a Mar-a-Lago sulle guerra in Ucraina: «La mia conclusione soprattutto dopo le comunicazioni con Vladimir Zelinsky e Vladimir Putin è che non c’è intenzione da nessuna delle due parti di avere la pace. (Corriere della Sera)