Sfuso, prezzi stabili per il vino italiano, bene i bianchi. Incognita clima per la vendemmia 2024

Sfuso, prezzi stabili per il vino italiano, bene i bianchi. Incognita clima per la vendemmia 2024
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WineNews INTERNO

Mentre in Italia i primi grappoli della nuova, e attesa, vendemmia iniziano ad essere raccolti, il mercato globale degli sfusi presenta un andamento “tranquillo”, ma con qualche preoccupazione per il futuro, e questo a causa delle tensioni commerciali Europa-Cina, fino agli scenari climatici, Italia in primis, che non danno certezza. Il “Global Market Report” (luglio 2024) di Ciatti Company, tra i più grandi broker di vino sfuso al mondo, analizzato da WineNews, fotografa il comparto, dove, tra i più attivi, a livello di mercato, ci sono Cile e Spagna , con i prezzi che sono aumentati negli ultimi mesi in risposta alle rispettive vendemmie, più scarse della norma, e per effetto di una domanda migliore nei confronti dell’anno precedente. (WineNews)

Su altri giornali

Sebbene i primi grappoli di Pinot Grigio e altre varietà precoci siano già stati raccolti a partire dal 18 luglio da Settesoli, in Sicilia, che ha dato il via “ufficiale” alla vendemmia 2024 tra il Parco Archeologico più grande d’Europa, Selinunte, e la vigna più vicina al mare del mondo, a due passi, letteralmente, dalla Riserva Naturale della Foce del Fiume Belice, come abbiamo raccontato su WineNews , è ancora decisamente prematuro capire come sarà questa raccolta per il Belpaese, con le sue tante diversità, varietà, microclimi e latitudini, tutte alle prese con le sempre più frequenti bizzarrie del clima. (WineNews)

«Il caldo e la mancanza di pioggia hanno accelerato la maturazione delle uve soprattutto al Sud», sottolinea la Coldiretti in occasione dell’avvio della raccolta dei primi grappoli di uve Chardonnay a Contessa Entellina, in provincia di Palermo. (Giornale di Sicilia)

Come spesso accade, la Sicilia apre le danze per una delle raccolte temporalmente più lunghe d'Europa, dal momento che nei vari territori italiani si andrà avanti fino a ottobre inoltrato, se non ai primi di novembre. (Gambero Rosso)

Vendemmia molto complicata al Centro Nord. Ma la soglia psicologica dei 45 milioni di ettolitri non sembra irraggiungibile

– “Scatta in Italia una vendemmia mai così precoce, anticipata di 10/15 giorni per effetto dei cambiamenti climatici con il caldo e la mancanza di pioggia che hanno accelerato la maturazione delle uve soprattutto al Sud”. (Agenzia askanews)

"Il caldo e la mancanza di pioggia hanno accelerato la maturazione delle uve soprattutto al Sud", sottolinea la Coldiretti in occasione dell'avvio della raccolta dei primi grappoli di uve Chardonnay a Contessa Entellina, in provincia di Palermo. (Alto Adige)

Non è certo un'annata ideale quella che stanno vivendo i viticoltori del centro-nord dell'Italia: maltempo frequente con grandinate, piogge abbondanti dalla primavera e in questa prima metà d'estate, costante diffusione di fitopatie, aumento dei costi di produzione per i continui interventi che le imprese vinicole stanno eseguendo nei vigneti (in particolare quelli a conduzione biologica), per tenere in piedi un 2024 che in molti non hanno esitato a definire «molto difficile». (Gambero Rosso)