Vendemmia anticipata, si parte in Sicilia e non al Nord: è un pessimo segnale

Vendemmia anticipata, si parte in Sicilia e non al Nord: è un pessimo segnale
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
QuiFinanza INTERNO

Il cambiamento climatico ha un impatto sempre più evidente sulle nostre vite. Una trasformazione che non si limita unicamente al fastidio del caldo percepito e al costo della bolletta in aumento, avendo usato il condizionatore eccessivamente. Basti volgere lo sguardo a quanto sta accadendo in Sicilia, dove la siccità imperversa. L’impatto economico sfiora svariati settori, in primis quello turistico, ma non solo. (QuiFinanza)

Su altre testate

Non si era mai vendemmiato così in presto in Italia. «Il caldo e la mancanza di pioggia hanno accelerato la maturazione delle uve soprattutto al Sud», sottolinea la Coldiretti in occasione dell’avvio della raccolta dei primi grappoli di uve Chardonnay a Contessa Entellina, in provincia di Palermo. (Giornale di Sicilia)

E’ quanto emerge dalle prime stime della Coldiretti, in occasione dell’avvio delle operazioni di raccolta in provincia di Palermo a Contessa Entellina, con i primi grappoli di uve chardonnay nell’azienda agricola Di Giovanna in contrada Miccina. (StrettoWeb)

Ma il cambiamento climatico ha già da qualche tempo modificato la tempistica e la geografica della vendemmia imponendo un anticipo dei tempi e uno spostamento al sud dei primi tagli dei grappoli. Fino a non molto tempo fa i primi grappoli di uva per la vendemmia si tagliavano ad agosto, solitamente al Nord, e si cominciava dalle uve base spumante. (Il Sole 24 ORE)

Sfuso, prezzi stabili per il vino italiano, bene i bianchi. Incognita clima per la vendemmia 2024

“Scatta in Italia una vendemmia mai così precoce, anticipata di 10/15 giorni per effetto dei cambiamenti climatici con il caldo e la mancanza di pioggia che hanno accelerato la maturazione delle uve soprattutto al Sud“: è quanto emerge dalle prime stime della Coldiretti in occasione dell’avvio delle operazioni a Contessa Entellina, con la raccolta dei primi grappoli di uve chardonnay nell’azienda agricola Di Giovanna in contrada Miccina, nella provincia di Palermo. (MeteoWeb)

A pochi giorni dall'avvio della vendemmia in Sicilia, la Cia Sicilia Occidentale ha tracciato un bilancio delle previsioni di raccolta per quest'anno. L'annata si presenta con luci e ombre: se da un lato si registra una qualità elevata delle uve in molte aree delle province di Palermo e Trapani, dall'altro alcune zone stanno affrontando difficoltà significative a causa della siccità e delle problematiche nella distribuzione dell'acqua per l'irrigazione. (Tp24)

Il “Global Market Report” (luglio 2024) di Ciatti Company, tra i più grandi broker di vino sfuso al mondo, analizzato da WineNews, fotografa il comparto, dove, tra i più attivi, a livello di mercato, ci sono Cile e Spagna , con i prezzi che sono aumentati negli ultimi mesi in risposta alle rispettive vendemmie, più scarse della norma, e per effetto di una domanda migliore nei confronti dell’anno precedente. (WineNews)