Brambati: «Conte tira acqua al suo mulino. D’accordo sul VAR»
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Massimo Brambati torna su una delle polemiche degli ultimi giorni, ovvero le parole di Antonio Conte sul VAR dopo Inter-Napoli. L’ex calciatore, a TMW Radio, si dice d’accordo con il tecnico riguardo al funzionamento del protocollo. PROTOCOLLO DA CAMBIARE – Massimo Brambati rinfocola le polemiche relative alle parole di Antonio Conte sul VAR dopo Inter-Napoli di domenica e il rigore – peraltro netto e per giunta sbagliato da Hakan Calhanoglu – fischiato nel corso della partita. (Inter-News)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"Nel dopo partita di Inter-Napoli si è molto discusso di nulla, il piede destro di Anguissa che colpisce la gamba sinistra di Dumfries è stato visto e confermato anche dal VAR - e molto poco di calcio. (fcinter1908)
Ha destato molto scalpore il calcio di rigore assegnato all'Inter contro il Napoli per un intervento di Anguissa ai danni di Dumfries e poi fallito da Calhanoglu. (TUTTO mercato WEB)
Nella giornata di ieri, a margine di un incontro programmato da tempo al centro IBC di Lissone e organizzato dalla Lega-Serie A, il designatore Gianluca Rocchi ha esposto il proprio parere in merito alle polemiche che si sono sollevate: “Di sicuro prima di tutto dobbiamo fare meno errori noi, ma poi bisogna cercare di essere più riflessivi, perché serve sempre rispetto“. (Il Fatto Quotidiano)
"Ma che significa che il VAR non può intervenire se c’è un errore? Che facciamo, intervengono solo quando gli conviene? Il VAR o c’è o non c’è per correggere gli errori, altrimenti ci nascondiamo dietro questi episodi. (Fantacalcio ®)
Il giornalista Xavier Jacobelli, in un suo messaggio sui social, ha difeso Antonio Conte dopo lo sfogo del mister al termine di Inter-Napoli. (AreaNapoli.it)
Luca Marelli, ex arbitro e moviolista DAZN, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Mattino soffermandosi sul discusso rigore concesso all'Inter contro il Napoli nel big match di domenica sera: "Protocollo? Negli ultimi sette anni è stato modificato solo in una occasione per integrare il concetto di 'chiaro ed evidente errore'". (AreaNapoli.it)