SEPARAZIONE CARRIERE, L’INTERVENTO A GAMBA TESA DEL CSM
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Finalmente ci siamo. In un clima rovente approda alla Camera la riforma concernente la separazione delle carriere. Una riforma che registra una strenue presa di posizione da parte della Magistratura che attraverso l’Associazione nazionale magistrati ed il Consiglio superiore della magistratura fa sentire la sua voce ed il suo deciso dissenso. Un dissenso che al netto delle motivazioni di facciata (rappresentate dallo spauracchio di una magistratura requirente pericolosamente proiettata ad essere assoggettata al potere politico) appare sempre più una difesa corporativa tesa a mantenere quote di potere. (L'Opinione)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In ballo, il primo dei quattro voti che la riforma costituzionale richiede e che, sulla carta, dovrebbe scivolare liscio. Archiviata la legge di Bilancio e la pausa natalizia, alla Camera la maggioranza è pronta a incassare il primo via libera alla riforma della separazione delle carriere della magistratura. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Archiviata la legge di bilancio e la pausa natalizia, alla Camera la maggioranza è pronta a incassare il primo via libera alla riforma della separazione delle carriere della magistratura. Oggi alle 12 scade il termine per presentare gli emendamenti e domani l’aula comincerà a discuterli. (La Voce del Patriota)
Alla manifestazione di Atreju, che si è tenuta a Roma dall’8 al 15 dicembre, nel corso del dibattito intitolato “la via italiana per una giustizia più giusta, più efficiente e più efficace”, sono state messe a confronto le posizioni del Ministro della Giustizia Carlo Nordio, e del Presidente di ANM Giuseppe Santalucia sul tema della separazione delle carriere. (Altalex)
Si accelera sulla strada della separazione delle carriere della magistratura. Il centrodestra può contare anche sulla sponda di Italia viva, Azione e Più Europa, da sempre favorevoli al testo. (il manifesto)
Introduzione (Sky Tg24 )
Come si è chiuso il 2024 della giustizia e quale sarà il filo conduttore della politica giudiziaria nel nuovo anno? La cornice entro cui ci si è mossi e si continuerà ad agire è quella di una coesistenza all’interno di maggioranza e governo di anime diverse. (Il Dubbio)