Delitto di Garlasco, nuovo colpo di scena per Andrea Sempio: chiesto incidente probatorio su reperti

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Casteddu Online INTERNO

La Procura di Pavia ha chiesto un incidente probatorio per esaminare reperti biologici mai sottoposti ad analisi genetica nel caso dell’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007. Lo ha annunciato il procuratore Fabio Napoleone, precisando che la richiesta è stata formalizzata dai pm Valentina De Stefano e Stefano Civardi al gip di Pavia. Si tratta di materiali che non furono distrutti nel 2022, come disposto dalla Corte d’Assise d’Appello di Milano, e che nei processi precedenti avevano prodotto risultati “dubbi o inconclusivi”. (Casteddu Online)

Se ne è parlato anche su altre testate

A scagionare Andrea Sempio, amico del fratello della vittima di Garlasco, Chiara Poggi, non c’è soltanto la sua versione dei fatti fornita su quell’agosto del 2007 ma anche le analisi delle sue celle telefoniche. (Open)

"Abbiamo depositato delle controdeduzioni con le quali riteniamo di opporci allo svolgimento dell'incidente probatorio". Lo ribadisce a Fanpage.it l'avvocato Massimo Lovati, difensore di Andrea Sempio indagato per omicidio in concorso di Chiara Poggi uccisa nell'agosto del 2007 (Fanpage.it)

La nuova inchiesta della Procura di Pavia punta ora a analizzare nuovamente una parte dei reperti prelevati dalla scena del crimine, la villa dei Poggi in via Pascoli, alla caccia di Dna rimasto in questi anni, in modo da confrontarlo con quello del nuovo indagato: Andrea Sempio, amico del fratello minore di Chiara, il cui Dna è stato individuato - secondo i consulenti della Procura - sulle unghie della ragazza. (il Giornale)