Romania, eurodeputati tengono sotto controllo TikTok dopo i dubbi sul suo ruolo nelle elezioni
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Di Euronews TikTok afferma di essersi impegnata con le autorità romene prima delle elezioni e di seguire le regole della piattaforma online dell'Ue PUBBLICITÀ TikTok ha lasciato senza risposta le domande su cosa ha fatto per eliminare i contenuti illegali durante le elezioni romene. Il Parlamento europeo sta continuando a rivedere la situazione, hanno affermato gli eurodeputati dopo gli scontri con i rappresentanti del social media nella commissione Mercato interno e protezione dei consumatori (Imco) del Parlamento europeo martedì. (Euronews Italiano)
La notizia riportata su altre testate
Lasconi da parte sua potrebbe contare su una larga alleanza fra le forze democratiche e moderate per fare fronte comune contro la destra estrema - oltre al suo Usr (12,3%), il Partito socialdemocratico (Psd) che ha vinto le legislative con il 22,1%, i liberali del Pnl che ieri ha ottenuto il 13,2%, e l'Udmr, il partito della minoranza ungherese, che ha il 6,4%. (Corriere del Ticino)
Conviene provare a combattere gli estremismi politici in tribunale? E non nella competizione per il consenso degli elettori? Quale può essere una realistica regolamentazione dei media per vaccinare “società aperte” rispetto all’influenza di Stati stranieri che non si fanno scrupoli ad utilizzare la tecnologia per destabilizzare i propri avversari? Il caso estremo di un Paese dell’Unione Europea che condivide 600 chilometri di confine con l’Ucraina, può fornire indicazioni interessanti. (ilmessaggero.it)
A scrutinio quasi concluso, il principale partito di centro-sinistra della Romania, il partito socialdemocratico al governo (PSD), si avvicina alla vittoria con il 22% dei voti delle elezioni parlamentari che si sono tenute domenica 1 dicembre. (LAPRESSE)
Romania, quanto trumpismo c’è in Georgescu (Start Magazine)
Il partito socialdemocratico,… (la Repubblica)
Una vittoria di Pirro, perché le forze politiche di estrema destra hanno raggiunto addirittura il 31 per cento, trainate dal risultato dell’Alleanza per l’unità dei romeni (Aur). Bruxelles – Dal 24 novembre, data del primo turno delle elezioni presidenziali che hanno sancito il ballottaggio tra il filo-russo Călin Georgescu e la liberale Elena Lasconi, i riflettori dell’Ue sono puntati costantemente su Bucarest. (EuNews)