Uilm contro Cgil: "le bugie hanno le gambe corte"
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Le accuse durissime ("contro un delegato è stata rivolta la minaccia: ti sparo in fronte") e la replica altrettanto dura ("le bugie hanno le gambe corte"): in queste ore si sta consumando lo scontro tra Cgil e Uilm con, sullo sfondo, la ST di Agrate Brianza Lo scontro Tutto è divampato dopo le durissime accuse pronunciate da Pietro Occhiuto, segretario Fiom Cgil Monza e Brianza, che ha denunciato di essere stato minacciato dal delegato di un'altra organizzazione sindacale (senza specificare quale) con la frase "Ti sparo in fronte con una calibro 45". (Prima Monza)
Ne parlano anche altri giornali
Che i rapporti non fossero dei migliori, per usare un eufemismo, all'interno delle varie rappresentanze sindacali lo si sapeva già da tempo. Da una parte le principali single, Fiom Cgil e Fim Cisl; dall'altra l'Unione sindacale di base e la Uilm (Prima Monza)
Il segretario generale della Fiom-Cgil Brianza, Pietro Occhiuto, è stato destinatario di una minaccia esplicita da parte di un delegato di un’altra organizzazione sindacale, che ha pronunciato parole inaccettabili: “Ti sparo in fronte con una calibro 45”. (IL GIORNO)
A rivolgergli queste parole è stato «il delegato di un’altra Organizzazione sindacale», spiegano in una nota dalla Cgil. Il destinatario è Pietro Occhiuto, segretario generale della Fiom-Cgil Brianza. (Corriere Monza)
“Ti sparo in faccia con una Calibro 45”. A distanza di diverse ore, racconta Occhiuto, resta il “rammarico”, perché “il luogo di l… (La Repubblica)