Canone Rai, FI all'attacco: «Salvini fa un po' il parac... La Lega si dia una calmata»
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«Non serve una verifica di governo, ma si deve tornare a rispettare il programma sottoscritto con gli elettori e fare le cose condivise». Con queste parole Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Forza Italia e vice-capogruppovicario alla Camera, è tornato su Affaritaliani.it a parla delle ultime tensioni nel governo e nella maggioranza soprattutto con la Lega, che secondo Nevi si deve dare «una calmata». (Corriere della Sera)
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Niente riduzione del canone Rai per il 2025. La battaglia di Matteo Salvini e della Lega, che aveva dato i suoi frutti nella legge di bilancio del 2023, non ha avuto dodici mesi dopo lo stesso esito. L’importo della tassa tornerà dunque a salire da 70 a 90 euro totali. (WIRED Italia)
Matteo Salvini e Antonio Tajani tirano entrambi in ballo il nome di Silvio Berlusconi sulla questione del taglio del canone Rai, costata ieri più di un brivido lungo la schiena della premier Giorgia Meloni. (Italia Oggi)
All’indomani del voto contrario azzurro, torna sulla questione Raffaele Nevi, portavoce nazionale FI, intervistato da Affaritaliani. Per il forzista "Non serve una verifica di governo ma si deve tornare a rispettare il programma sottoscritto con gli elettori e fare le cose condivise". (la Repubblica)
La Lega, invece, si è espressa contro con tutta l’estrema destra del gruppo filo Putin e filo Trump dei Patrioti europei. Seconda: in Europa FdI e FI hanno fatto eleggere la Commissione di Ursula von der Leyen. (Corriere della Sera)
L'emendamento sul taglio del canone Rai è stato bocciato con 12 contrari e 10 a favore, con Forza Italia che ha votato contro insieme all'opposizione. Le parole di Salvini«Stiamo lavorando per abbassare le tasse, il canone Rai è una di queste, ma non è la nostra attività centrale. (Corriere della Sera)
21). (ilgazzettino.it)