Marotta: «Conte ha il suo obiettivo quando parla. Il rigore per l’Inter? Ineccepibile
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nel corso del suo intervento con la stampa a margine della consegna del “Premio Nils Liedholm”, il presidente dell’Inter Giuseppe Marotta ha parlato anche del momento attuale dei nerazzurri rispondendo sulla possibilità che la squadra decida di privilegiare il percorso nella UEFA Champions League, invece di puntare sul campionato. «Le nostre performance in Champions mi sembrano di tutto rispetto. In campionato siamo ad un punto dalla vetta. (Calcio e Finanza)
Ne parlano anche altri giornali
Beppe Marotta, presidente dell’Inter, risponde a Paolo Scaroni, suo omologo del Milan. Il numero uno dei rossoneri aveva detto di essere alla guida dell’unico club di Milano e non si è fatta attendere la risposta dei nerazzurri. (Calciomercato.com)
"L'anno scorso per tutta la prima parte del campionato siamo stati i cacciatori, mentre la Juventus era la lepre, adesso c'è il Napoli avanti a noi di un punto. Ma la novità di quest'anno è il gruppo di testa, con Atalanta, Lazio e Fiorentina che da tempo non arrivano a questi livelli. (Il Mattino di Padova)
Marotta risponde a Conte e Scaroni, l'Inter riflette su un reparto: le top news delle 20 (L'Interista)
Arriva la risposta di Beppe Marotta ad Antonio Conte sulla polemica sollevata dal tecnico del Napoli sul protocollo Var per il rigore concesso all’Inter sul contatto tra Anguissa e Dumfries (e poi sbagliato da Calhanoglu) al termine della gara che il Napoli ha pareggiato 1-1 contro i nerazzurri a San Siro (10 novembre). (Corriere della Sera)
Si erano tanto amati... Oddio proprio "tanto" mai, però hanno sempre avuto un rapporto di grande stima reciproca: Beppe Marotta e Antonio Conte. Marotta lo ha conosciuto alla Juventus, tre anni, tre scudetti e tante, tantissime discussioni di mercato, fino all'addio del luglio 2014. (Tuttosport)
Ma non voglio far polemiche, Paolo &egrav "Se l'unica squadra di Milano è rappresentata da lui è perché noi rappresentiamo qualcosa di ancora superiore. (ilBianconero)