Perché i batteri specchio sono un «rischio senza precedenti» per l’uomo – Lo studio
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Potrebbero curare malattie croniche, ma se qualcosa andasse storto, non ci sarebbero nemici naturali o antibiotici in grado di fermarli Se si diffondessero, i batteri specchio metterebbero a rischio l’esistenza di tutti gli esseri viventi animali e vegetali che vivono sulla Terra, compresi gli esseri umani. È questo l’allarme lanciato da 38 scienziati con un dossier di 300 pagine pubblicato sulla rivista Science in cui sono descritti i rischi di questo particolare tipo di microorganismi. (Open)
Ne parlano anche altre fonti
Batteri specchio, stop alle ricerche che mirano a sviluppare i mirror bacteria, organismi sintetici costituiti da molecole speculari rispetto a quelle esistenti in natura: è quanto chiedono 38 scienziati di fama internazionale, tra cui due premi Nobel (il biochimico britannico Gregory Paul Winter e il biologo canadese Jack W. (ilmessaggero.it)
Un gruppo internazionale di premi Nobel e altri esperti segnala un nuovo rischio: questi organismi sintetici creati utilizzando immagini speculari di molecole naturali potrebbero rappresentare una minaccia senza precedenti per la vita sulla Terra ascolta articolo (Sky Tg24 )
Nell'appello pubblicato su Science, supportato da un rapporto di 300 pagine, si osserva che simili microrganismi non siano ancora realtà, ma in futuro potrebbero rappresentare una minaccia per globale per esseri umani e ambiente perché la loro struttura molecolare a specchio potrebbe non essere riconosciuta dalle difese immunitarie di umani e animali. (la Repubblica)
Batteri sintetici che “sfuggiti” da un laboratorio innescano una epidemia globale da cui la vita sulla Terra non sarebbe in grado di difendersi. Per questo 38 scienziati chiedono lo stop alle ricerche tese a sviluppare i batteri specchio, organismi sintetici costituiti da molecole speculari rispetto a quelle esistenti in natura. (Il Fatto Quotidiano)
Un gruppo internazionale di scienziati, tra cui premi Nobel e figure di spicco nel campo della biologia e della chimica, ha lanciato un allarme su una questione che potrebbe rappresentare un rischio senza precedenti per la vita sulla Terra (Libero Tecnologia)
Questa ipotesi scientifica ha suscitato una crescente preoccupazione nel mondo accademico, sollevando interrogativi sulle possibili implicazioni per la salute globale e l’ambiente. (Meteo Giornale)