La nuova Tim è senza rete, il piano del ceo Labriola: meno debito, più offerte. Con il nodo Vivendi

La nuova Tim è senza rete, il piano del ceo Labriola: meno debito, più offerte. Con il nodo Vivendi
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Corriere della Sera ECONOMIA

Tim è pronta a partire senza il fardello del debito, ma anche senza la protezione della rete. La vendita dell’infrastruttura per 18,8 miliardi ha consentito di tagliare di 13,8 miliardi l’indebitamento. Ma ha anche sottratto alla compagnia telefonica l’attività più strategica, la cui salvaguardia era di interesse nazionale. Ora Tim deve dimostrare di saper navigare nel tempestoso mercato italiano delle telecomunicazioni: il ceo Pietro Labriola è convinto di avere individuato la giusta rotta per tornare alla crescita, nei conti e in Borsa. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Il 1° luglio 2024 segna un punto di svolta cruciale per Tim, con la finalizzazione dell'accordo che ha visto la cessione di Netco, lo spin-off della rete di Tim, al fondo statunitense Kohlberg Kravis Roberts & Co (Kkr). (Tom's Hardware Italia)

Lo scorso primo luglio, il Gruppo Tim ha ceduto al fondo statunitense KKR la sua rete primaria e secondaria delle telecomunicazioni per un valore stimato in circa 22 miliardi di euro, conferendo così di fatto il controllo di dati sensibili degli utenti ad una compagnia straniera. (L'INDIPENDENTE)

Vittorio Cavajoni, Federica Munno, Federico Cenzi Venezze e Paolo Garbolino (NT+ Diritto)

Giorgia Meloni si arrende alla finanza internazionale

Come anticipato da CorCom Luigi Ferraris è stato nominato amministratore delegato di Fibercop a seguito del perfezionamento ella cessione di Netco da parte di Tim e Kkr ossia mediante il conferimento in FiberCop (società controllata al 58% da Tim) del ramo d’azienda che comprende l’infrastruttura di rete fissa e le attività wholesale, e la successiva acquisizione dell’intero capitale di FiberCop da parte di Optics BidCo, società controllata da Kkr. (CorCom)

Cambiano i vertici di FiberCop. La società, cui Tim ha conferito il ramo d’azienda che comprende l’infrastruttura di rete fissa e le attività wholesale per procedere alla chiusura dell’accordo con Kkr, ha nominato Massimo Sarmi presidente e Luigi Ferraris amministratore delegato. (Primaonline)

TIM E KKR: L’ULTIMA BEFFA DEI “SOVRANISTI” Di Daniele Trabucco (informazionecattolica.it)