Tajani, strategia moderata: «I patrioti sono ininfluenti». Salvini: avremo un peso

Sorrisi e abbracci, davanti alle telecamere. Poi, distanziati di qualche metro, rieccoli a duellare, almeno a parole. Matteo Salvini e Antonio Tajani, alleati in eterna competition nel centrodestra, si rivedono fra gli ulivi di Manduria, nella masseria Li Reni di Bruno Vespa. E dura un attimo (il tempo di stringersi la mano e di scambiarsi un sorriso) e poco più, l’apparente riconciliazione fra i due vicepremier di Giorgia Meloni che da settimane - soprattutto dalla campagna elettorale per il voto europeo in avanti - si punzecchiano ad ogni occasione. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

E in effetti l’incontro si r… Scena finale: Antonio Tajani che si dilunga con i giornalisti e Bruno Vespa che lo sollecita: “Ministro, è arrivato Salvini”. (La Repubblica)

Pronto a unirsi a Patrioti per l'Europa, ovvero a costruire a Bruxelles un «nuovo grande gruppo che contrasti lobbysti, burocrati, banchieri, filo-islamici e filo-cinesi», e no a un «Ursula bis», no «alle sciagurate teorie gender», vicino a «Donald Trump vittima di persecuzione giudiziaria», insieme a Vannacci «persona di valore», favorevole alla visita di Orban da Putin perché «per fare la pace serve parlare con tutti», soddisfatto da ministro per «i tanti nuovi cantieri già aperti o di prossima apertura». (Corriere della Sera)

Abascal si è sistemato sotto le insegne dei Patrioti, il nuovo gruppo estremista e fieramente euro-scettico a cui aderisce anche la nostra Lega, tanto che Matteo Salvini non ha nascosto l’entusiasmo per il nuovo acquisto. (L'HuffPost)

Di Euronews L'Alleanza di estrema destra fondata da Orbán ha i numeri per creare un gruppo al Parlamento europeo. Se il Rassemblement national aderisse, Patrioti d'Europa potrebbe scalzare Renew ed Ecr diventando il terzo schieramento all'Eurocamera (Euronews Italiano)

E lo stesso farà Matteo Salvini, mettendo nero su bianco quel che auspicava ormai da una decina di giorni. Oggi è il giorno giusto, quello in cui anche Marine Le Pen, archiviate le elezioni in patria, confermerà il suo ingresso nel nuovo gruppo delle destre sovraniste. (Corriere della Sera)

Due giorni prima, Vox ha lasciato i Conservatori e riformisti europei di Giorgia Meloni per spostarsi nel nuovo gruppo parlamentare di Orban. (altri in arrivo). (Sky Tg24 )