Messina in piazza per Sara Campanella: la rabbia dei giovani dopo il femminicidio della studentessa

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LA7 INTERNO

La città di Messina scende in piazza per protestare contro il femminicidio di Sara Campanella, la studentessa di 22 anni uccisa ieri nei pressi dello stadio Celeste. La tragedia ha scosso profondamente la comunità, portando centinaia di persone a radunarsi nella Galleria Vittorio Emanuele III per partecipare alla manifestazione “Doveva essere l’ultima. Per Sara, per tutte”, promossa da Nonunadimeno, Udu e Rete degli studenti medi. (LA7)

Su altre fonti

La giovane era stata accusata di averlo perseguitato per mesi, arrivando addirittura a minacciarlo di morte. Il campione paralimpico e la sedicente principessa etiope si erano conosciuti al Fratello ed avevano intrapreso una relazione, culminata con atti giudicati da condannare, secondo il Gup di Roma. (Il Giornale d'Italia)

Nella serie A gruppo 11 il concentramento è a Palermo, organizzato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Radiosa. Il Tennistavolo Sassari (Alessandro Ara e Stefano Mura) affronterà domenica la Polisportiva Galaxy alle 9.30 e La Saetta alle 11.30. (SARdies.it)

“Chiediamo che il nome di Ostia venga ripulito – spiega all’Adnkronos Mauro Delicato, portavoce del comitato cittadino ‘Giustizia x Ostia’ promotrice dell’evento -. Dieci anni fa Ostia è stata commissariata e per dieci anni noi residenti, commercianti, piccoli e medi imprenditori, siamo stati considerati dei mafiosi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ostia, centinaia in piazza: “Chiediamo giustizia per un territorio diffamato” – Video

Non urlava. Aveva chiesto aiuto alle sue amiche. (LaC News24)

Ilaria infilata in una valigia come Pamela Mastropietro. Gettata via nei rifiuti come Michelle Caruso, nascosta in un bosco fra le sterpaglie come Giulia Cecchettin. Uccisa pochi giorni dopo Sara Campanella. (il Giornale)

Sara non parla più, non ride più, è fredda…non c’è più colore, non c’è più la brezza del mare che tu amavi tanto, non c’è più aria… C’è solo buio e abisso. Sono le parole Concetta Zaccaria su Facebook, la madre di Sara Campanella, la giovane universitaria uccisa da un collega di corso, lunedì, a Messina (Il Fatto Quotidiano)