Maxi raid russo sulle infrastrutture energetiche: l'Ucraina è in blackout (e al freddo)

Maxi raid russo sulle infrastrutture energetiche: l'Ucraina è in blackout (e al freddo)
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il Giornale ESTERI

L'Ucraina è alle prese con un " massiccio attacco nemico ". Le forze del Cremlino hanno preso di mira le infrastrutture energetiche di Kiev costringendo il Paese ad attuare un blackout di emergenza a livello nazionale. Nelle scorse ore era stato lanciato un allarme aereo su tutto il territorio ucraino dopo segnalazioni di esplosioni in diverse città. Il sindaco di Kharkiv, Igor Terekhov, per esempio, ha fatto sapere che un un bombardamento ha coinvolto un'area civile mentre quello di Lutsk, Ihor Polischchuk, ha affermato che sono state udite molteplici deflagrazioni. (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

L'infrastruttura energetica dell'Ucraina è "sottoposta a un massiccio attacco nemico", quello russo. "Ancora una volta il settore energetico è sottoposto a un massiccio attacco nemico. (Liberoquotidiano.it)

Il ministro ucraino Herman Galushchenko - come riporta l'agenzia Unian - ha detto che il settore energetico è sotto attacco missilistico. «L'allarme aereo è stato dichiarato in tutta l'Ucraina a causa della minaccia missilistica», ha annunciato su Telegram, sottolineando che i missili hanno preso di mira soprattutto le regioni di Odessa, Kherson e Mykolaiv. (Corriere del Ticino)

La denuncia in vista dell'inverno. E aggiunge: «In diverse regioni sono stati registrati attacchi con munizioni a grappolo che hanno preso di mira le infrastrutture civili. Escalation spregevole» (Open)

Vladimir Putin: «Il governo di Kiev è totalmente illegittimo»

Roma, 28 nov. Gli attacchi alle strutture energetiche stanno avvenendo in tutta l’Ucraina”, ha affermato German Galushchenko in un post su Facebook, aggiungendo che l’operatore della rete elettrica nazionale ha “urgentemente introdotto interruzioni di corrente di emergenza”. (Agenzia askanews)

Una strategia ormai collaudata che nella notte tra mercoledì e giovedì è stata di nuovo utilizzata dai soldati fedeli a Vladimir Putin: nel Paese di Volodymyr Zelensky è scattato l’allarme nazionale per un massiccio attacco missilistico condotto da cacciabombardieri e da navi presenti nel Mar Nero su diverse aree e che ha colpito e danneggiato le infrastrutture elettriche del Paese, provocando numerosi blackout e impedendo l’approvvigionamento energetico in molte zone. (Il Fatto Quotidiano)

Sul versante politico, il presidente statunitense Joe Biden sta facendo pressione sull’Ucraina per far abbassare l’età minima per la mobilitazione militare dai 25 ai 18 anni, per compensare la carenza di soldati. (RSI Radiotelevisione svizzera)