Napoli, maxi-blitz della Dia: 53 arresti nel clan camorristico degli Amato-Pagano

Napoli, maxi-blitz della Dia: 53 arresti nel clan camorristico degli Amato-Pagano
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Il Fatto Quotidiano INTERNO

L’operazione è scattata ed è ancora in corso, e riguarda Napoli e la provincia. La Direzione Investigativa Antimafia (Dia) di Napoli sta eseguendo una maxi ordinanza cautelare contro il clan camorristico degli Amato-Pagano, i cosiddetti “Scissionisti”, chiamati così perché nati da una scissione dal clan Di Lauro di Scampia. Sono 53 gli arresti decisi dal Gip partenopeo su richiesta della Dda guidata dal procuratore Nicola Gratteri (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il dettaglio è emerso durante la conferenza stampa della Procura di Napoli dopo gli arresti di oggi contro il clan di camorra attivo in città e in provincia. Nel presunti direttorio del clan Amato Pagano, spuntano anche altri nomi di soggetti finiti in manette. (ilmattino.it)

A dirigere il clan c’erano le donne, ma le estorsioni erano veri e propri momenti di addestramento per i minori, aspiranti boss. Un scuola di camorra praticata sul campo, che il Clan Amato – Pagano aveva organizzato per istruire le nuove leve. (La Repubblica)

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Camorra: blitz contro clan Amato-Pagano, 53 misure cautelari. Gratteri: evidente il ruolo apicale delle donne

Questo 17 dicembre 2024, dalle ore 20:30 in poi, una serata straordinaria ha preso vita al Teatro San Paolo di Roma, dove l’opera teatrale “Melusina e Raimondino”, scritta e diretta dalla talentuosa Antonella Pagano, ha offerto al pubblico un’esperienza di rara intensità emotiva e culturale. (IlSudest)

A cura di Nico Falco Avere vagonate di contanti, provenienti da droga ed estorsioni, e non poterli spendere perché, ufficialmente, quei soldi non esistono. Non poterci acquistare case, automobili, niente di valore. (Fanpage.it)

Blitz della Dia di Napoli contro il clan Amato-Pagano , cosca nata nel quartiere di Scampia del capoluogo campano e poi, dopo le tre faide con i suoi scissionisti, approdata a Melito e nelle zone circostanti, oltre ad aver mantenuto sacche di presenza tra Scampia e il limitrofo quartiere di Secondigliano . (Gazzetta del Sud)