Generali batte le stime e Piazza Affari la premia

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ECONOMIA

Generali, la storica compagnia assicurativa italiana, ha recentemente registrato risultati finanziari superiori alle aspettative, con un incremento significativo dei premi lordi e dell'utile operativo consolidato. Nei primi nove mesi del 2024, i premi lordi sono cresciuti di oltre il 18%, raggiungendo i 70,7 miliardi di euro. Questo risultato è stato sostenuto da tutti i segmenti di attività della compagnia, con il ramo Vita che ha registrato un utile operativo di 1,08 miliardi di euro, in aumento del 10,9%, e il ramo Danni che ha visto un incremento del 59,6%, raggiungendo i 481 milioni di euro. Anche il segmento Asset & Wealth Management ha contribuito positivamente, con un utile operativo di 271 milioni di euro, in crescita del 21,6%.

L'utile netto normalizzato di Generali è salito del 30%, attestandosi a 855 milioni di euro. Questi risultati hanno avuto un impatto positivo sul titolo della compagnia, che ha chiuso la seduta di ieri in crescita del 4,84%, a quota 27,06 euro, risultando il più performante non solo a Piazza Affari ma in tutta Europa. Il mercato guarda con fiducia al prossimo piano triennale che il CEO Philippe Donnet presenterà il 30 gennaio.

In una giornata di Borsa negativa, con il FtseMib in calo dello 0,48%, l'accoglienza positiva dei numeri di Generali risulta particolarmente significativa. Il titolo ha raggiunto un picco di 27,3 euro, un livello che non vedeva dal 2008, dimostrando la solidità e la resilienza della compagnia in un periodo di forte instabilità economica e politica.

Nel frattempo, l'amministrazione del presidente eletto Donald Trump, non ancora insediata formalmente, ha già iniziato a muoversi contro i media e i concorrenti. Trump ha infatti avviato una causa contro il New York Times e la casa editrice Penguin Random House, ora parte del colosso tedesco Bertelsmann, chiedendo danni per 10 miliardi di dollari per presunte dichiarazioni false e diffamatorie contenute in quattro articoli pubblicati.