Festa del Tricolore, i sindaci reggiani protestano contro i tagli della finanziaria

Festa del Tricolore, i sindaci reggiani protestano contro i tagli della finanziaria
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Resto del Carlino INTERNO

Reggio Emilia, 7 gennaio 2025 – Protesta dei sindaci dei comuni reggiani contro i tagli agli enti locali apportati dall’ultima legge sulla finanziaria del Governo. I primi cittadini – all'unanimità e senza distinzione di colori politici – hanno dato vita davanti al teatro Valli, a margine della festa del Tricolore, ad una sorta di ‘flash mob’ con tanto di cartelli a comporre la scritta “-4,5 miliardi”. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri giornali

Era il il 7 gennaio 1797 quando, dopo la discesa di Napoleone Bonaparte in Italia, a Reggio Emilia il tricolore fu adottato, ufficialmente, come bandiera della Repubblica Cispadana. Oggi ricorre il 228esimo anniversario della sua istituzione ed è celebrato con la Festa del Tricolore, istituita con la legge 31 dicembre 1996, n. (RuvoLive.it)

“Celebrare il Tricolore nel giorno in cui 228 anni fa fu adottato dalla Repubblica Cispadana significa ricordare uno dei simboli della Repubblica Italiana citato esplicitamente nell’articolo 12 della Costituzione e profondamente radicato nella storia nazionale, in cui si riconoscono tutti gli italiani. (Ministero della cultura)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Oltre un secolo prima della nascita della Repubblica Italiana, a Reggio Emilia il tricolore veniva adottato come bandiera del nuovo Stato. (TV2000)

Bardi: celebriamo il nostro tricolore

La giornata, che si festeggia ogni anno il 7 gennaio, è stata istituita dalla legge 671/1996. Cambio della Guardia solenne al Quirinale in occasione della Festa del Tricolore, giornata celebrativa nazionale istituita per ricordare la nascita della bandiera d’Italia. (Il Sole 24 ORE)

Lì fu sbandierato il primo Tricolore della storia del Sud in una Italia che ancora aspirava a diventare un unico Stato. Un evento storico in epoca risorgimentale che ebbe come luogo di elezione il comune di Santo Stefano in Aspromonte, che consacra questa storia anche nella sua denominazione come Città della Bandiera, e che certamente fa assurgere anche l’Aspromonte a cuore pulsante di un popolo che aspirava all’Unità nazionale. (LaC news24)

“Oggi celebriamo il 228esimo anniversario della proclamazione del primo tricolore d’Italia, simbolo dell’orgoglio di appartenenza, di unità, libertà e speranza per tutti gli italiani”. (Regione Basilicata)