Omicidio Foligno, operaio accoltellato e ucciso: ecco chi è la vittima
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Si chiamava Salvatore Postiglione l'operaio di 56 anni morto questa mattina, giovedì 7 novembre, attorno alle 7, all'ospedale San Giovanni Battista per le ferite provocate da una violenta aggressione. Tredici le coltellate che lo hanno portato nel giro di pochi minuti alla morte e che non gli hanno dato scampo. L'uomo di origini campane lavorava per una impresa edile della zona e viveva da tempo a Foligno con la famiglia. (Corriere dell'Umbria)
Su altre fonti
Al momento si sa solo che la vittima è un un muratore italiano di 50 anni. Impossibile avvicinarsi al parcheggio dove l'uomo è stato ucciso. (corriereadriatico.it)
Un sopralluogo svolto dal magistrato e dai carabinieri in un luogo preciso e lontano dai boschi di Montecassino, apre uno scenario diverso sulla scomparsa di Franco Vettese, il pensionato di 77 anni del quale non si hanno più notizie dallo scorso 7 ottobre. (Frosinone News)
POMEZIA – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 21enne italiano, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. (Cronache Cittadine)
Dramma a Foligno, dove all’alba di giovedì un uomo di 56 anni di origini campane, S.P. L’uomo sarebbe stato aggredito al culmine di una violenta lite: trasportato all’ospedale ‘San Giovanni Battista’ dagli operatori del 118, è morto poco dopo e nonostante i tentativi dei medici di salvargli la vita. (umbriaON)
Sul posto è giunta un'ambulanza del 118 e il 56enne è stato portato al pronto soccorso dove è giunta anche una pattuglia della polizia di Stato del commissariato di Foligno. L'uomo, di nazionalità italiana, è stato trovato alle 6.30 di questa mattina, giovedì 7 novembre, in fin di vita nella zona della Paciana da un passante che ha subito chiesto l'intervento dei soccorsi telefonando al commissariato. (Corriere dell'Umbria)
“L’ennesima aggressione avvenuta ai danni di un autista di un'ambulanza nella serata di ieri mette in luce i gravi problemi di sicurezza della città di Roma ed i continui rischi che gli operatori sanitari corrono nello svolgimento della loro attività commentano Gianluca Giuliano, segretario nazionale della UGL Salute e Valerio Franceschini, segretario provinciale di Roma. (Il Giornale d'Italia)