Pensione anticipata a 64 anni, la norma riguarderà 100 persone. Ires premiale per 18mila imprese
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Sono 18mila le imprese potenzialmente beneficiarie dell'Ires premiale, la riduzione di 4 punti percentuali dell'imposta prevista per il 2025. L'impatto delle novità previste sulle pensioni anticipate riguarderà, almeno all'inizio, un centinaio di persone. È quanto emerge dalla relazione che accompagna la legge di Bilancio approdata in Senato. Si evidenzia, infatti che «rispettano tutte le condizioni (sugli utili, sugli investimenti e sull'occupazione), circa 18 mila imprese che hanno complessivamente accantonato utili in pari a 8 miliardi a fronte di utili civilistici complessivi pari a 11 miliardi». (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
Dopo l’approvazione in commissione bilancio, le società cominciano a simulare i possibili effetti della misura in funzione dei molti parametri previsti per il calcolo. Ires premiale, l’incremento dell’imponibile nel 2025 può amplificare in modo esponenziale il beneficio che si ottiene in rapporto al volume degli investimenti. (NT+ Fisco)
Manovra 2025, ok alla fiducia alla Camera: ecco tutte le misure in arrivo Il governo italiano ha introdotto una misura che mira a incentivare gli investimenti e favorire la creazione di nuovi posti di lavoro attraverso uno sconto sull’Ires. (Economy Magazine)
Mini Ires per 18 mila imprese per effetti finanziari su due anni di 465 mln. (Italia Oggi)
Dell’art. 1 del Ddl. di bilancio 2025, sul quale il Governo ha posto ieri la questione di fiducia alla Camera, con votazioni previste oggi, introducono la c.d. “IRES premiale”, vale a dire la riduzione, per il solo 2025, dell’aliquota IRES dal 24% al 20% sul reddito d’impresa dichiarato dalle società, in presenza di determinate condizioni. (Eutekne.info)
Nel testo finale su cui il Governo ha posto la fiducia, un’errata corrige ripristina la rilevanza del risultato dello scorso anno. Le società che chiuderanno il corrente esercizio con utili modesti, dunque, non saranno esonerate dalla effettuazione di investimenti, ma dovranno comunque rispettare la soglia del 24% dell’utile 2023, fermo restando in ogni caso il minimo di 20 mila euro. (NT+ Fisco)
È questo il perimetro stimato dalla relazione tecnica alla legge di bilancio trasmessa al Senato per quanto riguarda la riduzione di 4 punti percentuali dell'Ires al verificarsi di determinate condizioni. (MySolution)