La luce della fragilità, Berthe Morisot e la poesia dell’Impressionismo a Torino

La luce della fragilità, Berthe Morisot e la poesia dell’Impressionismo a Torino
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Alla GAM di Torino l’omaggio all’unica donna tra i fondatori dell’Impressionismo, attraverso 50 opere che ne raccontano la carriera e il contributo artistico. Nell’anno dedicato all’Impressionismo, la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino ospita la mostra Berthe Morisot. Pittrice impressionista, aperta al pubblico dal 16 ottobre 2024 al 9 marzo 2025. Questa esposizione, organizzata e promossa da Fondazione Torino Musei, GAM Torino e 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, rende omaggio a Berthe Morisot, unica donna tra i fondatori del movimento impressionista, esplorandone la carriera e il contributo distintivo all’arte moderna. (Revenews)

La notizia riportata su altri giornali

Parte integrante e fondamentale della Gam rinnovata con una prima fase di lavori di restyling tra settembre e ottobre è il «Deposito vivente», allestimento «non tradizionale» grazie al quale, su griglie, scaffali o anche casse da imballaggio, vengono mostrate centinaia di opere della collezione, in alcuni casi invisibili da lungo tempo (foto: Gam- Perottino). (Corriere della Sera)

Dal 16 ottobre al 9 marzo, l'esposizione presenta una cinquantina di sue opere, dipinti, disegni e incisioni, che testimoniano la sua vita e carriera artistica, a cominciare dal sodalizio con Edouard Manet. (Alto Adige)

La mostra illustra il legame di Morisot con la poetica del movimento e fa emergere il suo personalissimo timbro nel cogliere la labilità dell’attimo, a simbolo della fragilità dell’esistenza, capace di rappresentare con grazia gli elementi della natura e della realtà. (Cose di Casa)

Dopo 6 anni riapre il secondo piano della Gam, appello al Governo: “A Torino mancano 15 milioni”

Comunicato stampa (Artribune)

L’Impressionismo, al solo nominarlo, fa luccicare gli occhi anche a chi di mostre ne vede poche ma che a quelle dove appaiono i nomi di Édouard Manet, Claude Monet, Camille Pissarro, Paul Cézanne, Pierre-Auguste Renoir, Alfred Sisley ed Edgar Degas, non vuole mancare. (Il giornale dell'Arte)

Da qui, l’appello da parte, in primis, dall’assessora alla Cultura Rosanna Purchia: «La Gam ha una nuova… Servono ancora tempo e soldi. (La Stampa)