Roma, ecco la nuova piazza San Giovanni: la pavimentazione con cerchi in pietra, il prato, le fontane a raso con zampilli

Roma, ecco la nuova piazza San Giovanni: la pavimentazione con cerchi in pietra, il prato, le fontane a raso con zampilli
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Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha inaugurato oggi 28 dicembre la nuova piazza San Giovanni, dove il dipartimento lavori pubblici di Roma Capitale a partire da aprile e in vista del Giubileo ha avviato i lavori di riqualificazione del piazzale e la manutenzione dell'area prospiciente alla scala santa. L'intervento si estende su una superficie di 18mila metri quadri, per un costo complessivo di 15 milioni di euro finanziati con fondi giubilari. (Corriere Roma)

Ne parlano anche altre testate

Inaugurata, dopo un anno di lavori, la nuova piazza San Giovanni in Laterano dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. (Appioh appio latino tuscolano)

"Diventa più bella, più verde, con l'acqua, con i prati e delle bellissime sedute", ha spiegato Gualtieri che ha precisato: "Il concerto del Primo Maggio si continuerà a svolgere qui". La nuova piazza San Giovanni, 15 milioni di fondi giubilari, è stata inaugurata dal sindaco Roberto Gualtieri, alla presenza di monsignor Rino Fisichella. (Repubblica Roma)

Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Grandi cerchi che richiamano i disegni cosmateschi della Basilica, alcuni dei quali si trasformano in fontane a raso circondate dal prato che si alterna a sanpietrini e lastricato in pietra. (Dire)

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Tra le cinque porte della Basilica di San Giovanni in Laterano l'ultima di estrema destra è la "porta santa" e ha l'imposizione del nome al Battista del romano Bernardino Ludovisi e la predica del Battista del varesotto Giovanni Battista Maini (1690-1752) nell'architrave. (ACI Stampa)

L'apertura... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Città del Vaticano Roma, città con criticità più o meno macroscopiche ma con una comunità ecclesiale aperta a collaborare con gli organismi territoriali per mettere a fattor comune le proprie energie propositive, in modo da sfruttare il tempo giubilare che si apre anche per rivitalizzare la pratica religiosa nella consapevolezza, tuttavia, che ciò che conta non sono i numeri ma la profondità della testimonianza. (Vatican News - Italiano)