Ragazza di 15 anni esce prima da scuola e si impicca, la madre: "L'hanno umiliata così tanto che in 40 minuti si è tolta la vita"
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Ci sono aggiornamenti sul caso della quindicenne che si è tolta la vita nell’ennese, impiccandosi nella casa di campagna di famiglia, per sospetto revenge porn, dopo una presunta lite a scuola. A parlare ai microfoni di Pomeriggio Cinque, su Canale Cinque, come riporta Open, è stata la madre della ragazza. La ricostruzione della madre “A scuola l’hanno umiliata e fatta sentire una nullità che in 40 minuti si è tolta la vita”, questo il suo grido di dolore. (Tecnica della Scuola)
Ne parlano anche altri giornali
Si addensano nuove ombre sulla morte di Larimar Annaloro, la 15enne trovata impiccata con una corda a un albero del giardino di casa a Piazza Amerina, in provincia di Enna, lo scorso martedì. L'ipotesi è qualcuno protrebbe aver minacciato di diffondere, o avrebbe già fatto circolare in alcune chat di coetanei, presunte foto intime della ragazza. (il Giornale)
Quando la quindicenne è salita in macchina, ha detto alla madre che era successa una cosa brutta. Ha iniziato a parlare, gliela stava per raccontare, ma si è interrotta, dicendole che avrebbe continuato a spiegarle la situazione più tardi. (Vanity Fair Italia)
"L'ho trovata impiccata. Come fa una bambina a uccidersi così?" Non crede all'ipotesi del suicidio la madre della 15enne trovata impiccata a un albero, a Piazza Armerina, martedì. (Corriere Delle Alpi)
Non si dà pace la mamma di Larimar Annaloro. È stata lei martedì pomeriggio a trovare il corpo della ragazzina quindicenne nel giardino della loro abitazione nella periferia di Piazza Armerina, in provincia di Enna. (ilmessaggero.it)
E' passato alla Procura dei minori di Caltanissetta, circostanza che fa dedurre che si indaghi su minorenni, il caso della quindicenne di Piazza Armerina, forse vittima di un caso di revenge porn, che si è suicidata martedì, impiccandosi con una corda a un albero del giardino di casa. (Tiscali Notizie)
Nella serata dello scorso 7 novembre, i Carabinieri della Stazione di Latina hanno rintracciato un uomo di 59 anni che, nel pomeriggio, si era allontanato dalla propria abitazione, per poi chiamare il fratello, più volte, annunciandogli il suo allontanamento da casa e il proprio intento suicida, a causa di problemi legati al proprio stato di disoccupazione, con conseguenti problemi economici. (Frosinone News)