Borsa: l'Europa prosegue debole, Milano -0,7%
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Mercati azionari del Vecchio continente fiacchi, con pochi spunti dal piano da 1.400 miliardi di dollari lanciato dalla Cina per rifinanziare il debito degli enti locali: le Borse di Londra, Parigi e Francoforte scendono dello 0,3%, con Amsterdam in calo dello 0,2%. Madrid prova a restare sulla parità, mentre Milano rimane di qualche frazione la più pesante in calo dello 0,7%. Sempre in allentamento la tensione sui titoli di Stato europei con il Btp a 10 anni a un rendimento del 3,66% e spread sostanzialmente stabile tra i 128 e i 129 punti base. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri giornali
Pirelli Unipol (Teleborsa)
MILANO – Le Borse europee aprono in cauto rialzo nelle prime battute per poi muoversi in ordine sparso all’indomani del taglio dei tassi annunciato ieri dalla Fed e della BoE e sostenute dai nuovi record toccati a Wall Street ieri da S&P 500 e Nasdaq sulla scia del voto Usa. (la Repubblica)
Illimity Bank Parigi (LA STAMPA Finanza)
Le Borse europee aprono caute, all’indomani della decisione della Federal Reserve di tagliare il costo del denaro di 25 punti base, portandoli al 4,50%-4,75%. Si tratta del secondo taglio consecutivo che è stato deciso all’unanimità dai membri del Fomc, il braccio operativo della Fed. (Il Sole 24 ORE)
Future sugli indici azionari americani sopra la parità. Future sugli indici azionari europei poco mossi. (Traderlink)
Iveco Seduta negativa per le Borse europee, con gli investitori che sono rimasti delusi dalle misure di stimolo all'economia annunciate dal governo cinese, mentre continuano ad analizzare le potenziali ripercussioni dell'applicazione di nuovi dazi da parte degli Stati Uniti, se Donald Trump confermerà quanto promesso una volta che si insedierà al potere. (LA STAMPA Finanza)