Si sentì male in discoteca, ma 22enne fu portato fuori e morì. Sospesa la licenza al locale Spazio 900 a Roma
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Tante le irregolarità accertate: capienza pari a oltre 2000 persone a fronte del limite consentito di 600 unità, uscite di emergenza ostruite, estintori fuori norma, addetti alla sicurezza non in possesso dei titoli abilitativi e della formazione richiesta dalle normative di settore (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Ma Nicola, invece, è morto intorno alle tre fra la notte a cavallo fra il 7 e l’8 dicembre scorsi di fronte a quella nota discoteca - Spazio 900 - a cui ieri pomeriggio la Questura ha revocato la licenza. (ilmessaggero.it)
– Era ritrovo di migliaia di avventori ogni fine settimana in occasione di eventi musicali. Oggi, il Questore di Roma ha disposto la revoca della licenza di un noto locale dell’Eur, meta abituale di giovani che vi trascorrevano serate all’insegna della musica e di ricevimenti, dopo che nella notte tra il 7 e l’8 dicembre scorso era stato interessato da un controllo che gli agenti della Polizia Amministrativa della Questura di Roma hanno messo in campo, anche all’esito di segnalazioni raccolte in occasione di precedenti controlli attuati presso altri locali notturni nelle settimane addietro. (Il Faro online)
Leggi tutta la notizia Il sovraffollamento, la mancanza di sicurezza e due morti sospette in meno di due anni. (Virgilio)
Era uno dei punti di ritrovo più celebri della movida romana, capace di attirare migliaia di giovani ogni weekend per eventi musicali e ricevimenti. (AbitareaRoma)
All'epoca i sigilli scattarono per le violazioni amministrative in merito ai clienti nel locale. Si spengono definitivamente le luci su Spazio 900, la nota discoteca dell'Eur già posta sotto sequestro preventivo lo scorso 8 dicembre. (ilmessaggero.it)
L'ultimo, Nicola Sganappa, 22 anni, un paio di settimane fa: da quanto ricostruito il ragazzo che si era sentito male nel locale era stato accompagnato all'esterno dagli addetti alla sicurezza che però non avevano avvisato la polizia che era all'interno per fare i controlli. (Corriere Roma)