Autovelox, decreto anti ricorsi: «Avanti tutta con le multe». A luglio la svolta: l'omologazione di tutti gli apparecchi successivi al 2017
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TREVISO Avanti con le multe staccate dagli autovelox. A partire da quelli della tangenziale. Il Comune di Treviso non ha mai smesso, a differenza di altri che per non rischiare ricorsi hanno deciso di aspettare un chiarimento a livello di legge tra approvazione e omologazione dei dispositivi. E ora il ministero dei Trasporti, guidato da Matteo Salvini, intende decretare l'omologazione automatica degli apparecchi installati dopo l'agosto del 2017 (entrata in vigore del decreto che ha definitivo le procedure tecniche). (ilgazzettino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Lo prevede, nelle disposizioni transitorie, il decreto in arrivo dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, inviato a Bruxelles che, spiega l'Asaps, annunciando la novità, "a luglio diventerà operativo, mettendo fine a polemiche e ricorsi". (Il Centro)
Decisione che arriva su indicazione del Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini (LAPRESSE)
Si annuncia una possibile rivoluzione per gli autovelox: a Bruxelles è in arrivo un decreto sull'omologazione dei dispositivi di rilevamento della velocità che se avrà il via libera, a partire da luglio farà scattare nuove regole per l'utilizzo dei dispositivi in Italia. (Virgilio)
«In Sardegna potrebbe scattare una vera e propria rivoluzione sulle multe stradali: i Comuni dovranno rimuovere gli autovelox non omologati, pena l’invalidità delle sanzioni e una pioggia di ricorsi da parte degli automobilisti». (L'Unione Sarda.it)
Infatti, da una bozza di decreto ministeriale emerge che tutti gli autovelox approvati a partire da agosto 2017 siano da ritenersi automaticamente omologati laddove oggi nessun apparecchio è omologato e, secondo la recentissima tesi della Corte di Cassazione, non può dar luogo ad accertamenti validi. (il Resto del Carlino)
Con la recentissima comunicazione inviata dal Governo italiano all’Unione Europea per omologare tutti gli autovelox installati da agosto 2017 ad oggi, l’esecutivo ha finalmente messo ordine in una materia che negli ultimi anni ha generato una mole impressionante di contenziosi, “ingrassando” molti avvocati, appesantendo i tribunali, le casse dei già fin troppo indebitati enti locali e creando incertezza per amministrazioni e automobilisti. (Il Dispari Quotidiano)