Banque de France taglia stime Pil, allarme su conti pubblici
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Il governatore della Banca di Francia, Francois Villeroy de Galhau, lancia l'allarme sull'elevato livello di debito pubblico della seconda economia della zona euro paralizzata da crisi politiche a ripetizione. Intervistato da quotidiano Le Figaro, avverte che "se il nostro Paese resta nella negazione di bilancio, rischia uno avvitamento economico progressivo". Le incertezze sul piano nazionale ed internazionale hanno indotto ieri la Banque de France a tagliare le stime di crescita per il 2025. (Tuttosport)
Ne parlano anche altri media
Il governo Bayrou non è solo un fallimento annunciato. E' la rappresentazione plastica del riformismo: trasformismo sempre perdente (left)
Problemi cui si aggiunge ora anche l'instabilità politica, che può acuire le tensioni sociali. I francesi hanno almeno tre problemi economici, non da poco, da risolvere: bassa crescita, deficit e debito pubblico (Borsa Italiana)
Nel dettaglio, l’aumento del debito delle amministrazioni pubbliche è dovuto principalmente allo Stato. (Scenari Economici)
Questo nuovo giudizio, come riportato nell’analisi, deriva principalmente dalla mancata intesa sulle politiche di riduzione del deficit e sugli approcci alla legge di bilancio del 2025, che è stata una questione chiave spinta in particolare da Le Pen, culminata poi nella votazione di sfiducia e nell’insediamento del nuovo primo ministro François Bayrou. (ComplianceJournal.it)