A proposito del "capolavoro" politico di Macron
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Il governo Bayrou non è solo un fallimento annunciato. E' la rappresentazione plastica del riformismo: trasformismo sempre perdente Il governo Bayrou è l’ultimo, patetico atto di un teatro politico che non incanta più nessuno. Nato per sopravvivere e non per governare, l’esecutivo porta la firma indelebile di Emmanuel Macron, ormai intrappolato nella sua stessa arroganza. Macron ha scelto la strada più comoda: non una soluzione, ma un maquillage politico, affidando la Francia a François Bayrou, volto già consumato, incapace di raccogliere una sfida che richiede coraggio e visione. (left)
La notizia riportata su altri giornali
Lo sottolinea l'economista Andrea Ferretti, nell'ultima Ecopillola dedicata alla crisi in Francia. Problemi cui si aggiunge ora anche l'instabilità politica, che può acuire le tensioni sociali. (Borsa Italiana)
Nel dettaglio, l’aumento del debito delle amministrazioni pubbliche è dovuto principalmente allo Stato. (Scenari Economici)
La Francia ha subito una degradazione del debito sovrano da A3 ad A2 con prospettive stabili da parte dell’agenzia di valutazione Moody’s, a seguito di una crisi politica e della caduta del precedente governo. (ComplianceJournal.it)
Il governatore della Banca di Francia, Francois Villeroy de Galhau, lancia l'allarme sull'elevato livello di debito pubblico della seconda economia della zona euro paralizzata da crisi politiche a ripetizione. (Tuttosport)