Stabile la Borsa di New York mentre continua l'incertezza sui dazi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Tesla Merck McCormick KB Home Dow Jones S&P-500 New York Nasdaq 100 S&P 100 (Teleborsa) - Wall Street è poco mossa, dopo la seduta convincente di ieri, innescata dalla speranza che l'amministrazione USA riduca i suoi piani iniziali di dazi ad ampio raggio.Il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato ieri che i dazi sulle auto sono all'orizzonte, ma ha suggerito che non tutti i dazi pianificati entreranno in vigore il 2 aprile, con alcune nazioni che potrebbero ricevere esenzioni. (Finanza Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le Borse europee accelerano a metà giornata trainate dall’indice Ifo che a marzo è salito a 86,7 punti, dagli 85,3 di febbraio. Nel frattempo, si attendono ulteriori novità sui dazi che partiranno il prossimo 2 aprile. (FIRSTonline)
Avanza il petrolio e guadagnano lo 0,7% sia il Wti sia il Brent, rispettivamente a 69,6 e a 73,5 dollari al barile dopo che Donald Trump, nella sua politica di sostegno al 'made in Usa', ha minacciato ritorsioni con extra tariffe sui paesi che importano petrolio dal Venezuela. (Tiscali Notizie)
Avanza il petrolio e guadagnano lo 0,7% sia il Wti sia il Brent, rispettivamente a 69,6 e a 73,5 dollari al barile dopo che Donald Trump, nella sua politica di sostegno al 'made in Usa', ha minacciato ritorsioni con extra tariffe sui paesi che importano petrolio dal Venezuela. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Borsa: Europa positiva in avvio, Milano sale dello 0,5% (Il Sole 24 ORE)
Parigi FTSE MIB (LA STAMPA Finanza)
Parigi sale dello 0,25%, Francoforte dello 0,27% e Londra dello 0,26 per cento. Bene il petrolio (il Wti +0,4% a 69,4 dollari) mentre Donald Trump minaccia di 'punire' con un dazio del 25% qualsiasi nazione acquisti greggio dal Venezuela e la Cina risponde accusando gli Usa di interferenze con gli affari interni del paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)