Scholz: «Meloni? Nomine le decidono i 27 Paesi, ma su base maggioranza»

“Ne discuteremo attentamente ed equamente tra di noi. Tutti e 27 sono ugualmente importanti. Ma abbiamo reso più semplice prendere una decisione perché il Consiglio europeo e gli Stati membri devono avanzare saggiamente una proposta che possa contare sulla maggioranza del Parlamento”. Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, al suo arrivo al Consiglio europeo rispondendo a una domanda sul coinvolgimento della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

–È il giorno del vertice Ue decisivo per le nomine dei ‘Top Jobs’, le più alte cariche europee per i prossimi cinque anni. attesa per la posizione che prenderà la premier Giorgia Meloni, che ieri ha criticato, durante i suoi interventi in Parlamento, il modo in cui si è arrivati alla designazione dei candidati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'intesa "raggiunta tra queste tre famiglie di partiti è solo una posizione, ne discuteremo attentamente ed equamente con i nostri buoni amici in Europa". Sull'accordo raggiunto tra i tre gruppi politici Ppe, S&d e Renew sui tre nomi per i vertici europei "la chiara speranza è, ovviamente, che possano contare su una maggioranza in Parlamento". (Tiscali Notizie)