Crotone, sulla spiaggia della strage una settimana dopo
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Crotone, sulla spiaggia della strage una settimana dopo: un cimitero lungo cinque chilometri Giochi, abiti, scarpe, i residui di vite inghiottite dal mare. Una settimana dopo il naufragio costato la vita ad almeno settanta persone la spiaggia dello Steccato di Cutro racconta il dramma dei migranti affogati. Qualcuno ha costruito delle croci e c’è chi continua a portare fiori. Mentre la tragica conta dei morti non smette di aggiornarsi. (La Stampa)
La notizia riportata su altri giornali
La croce è stata realizzata con pezzi di legno del barcone naufragato: “A noi non ci fanno paura i vivi, ci inorridiscono i morti, questi morti e morti come questi”. così Monsignor Stefano Parisi, per anni rettore della cattedrale di Crotone e ora vescovo di Lamezia Terme. (Il Fatto Quotidiano)
Dalla spiaggia di Cutro la via crucis sul luogo del naufragioL’iniziativa dell’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina a una settimana dal naufragio - CorriereTV (Corriere TV)
"Avremmo voluto accogliere queste persone da vive e non da morte". Lo ha detto Don Rosario Morrone della parrocchia di Botricello, parlando alle centinaia di fedeli che si sono radunate a pochi passi dalla spiaggia in cui è naufragato il barcone con i migranti a a steccato di Cutro per la via crucis. (Adnkronos)
Si stimano cinquemila persone presenti oltre ai vescovi di Crotone, Lamezia, Cosenza e l’Imam”, ha confermato a LaPresse don Francesco Loprete, sacerdote di Le Castella, in provincia di Crotone, che ha avuto l’idea di realizzare una croce con i legni della barca del naufragio (LaPresse)
Una migliaio di persone stanno partecipando alla Via Crucis organizzata dalla Vicaria di Belcastro e di Isola Capo Rizzuto in memoria dei migranti vittime del naufragio di domenica scorsa a Steccato di Cutro (LaC news24)
"Con Cristo tra i migranti dinanzi all’indifferenza del potenti": è il tema della via crucis in corso e organizzata dagli Uffici Migrantes e liturgico dell’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina sulla spiaggia di Steccato di Cutro dove domenica scorsa è naufragato il barcone di migranti che finora ha fatto 70 vittime e ancora si cercano i dispersi. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)