Consegnata a Milano l'ultima Smart fortwo per il mercato italiano

Consegnata a Milano l'ultima Smart fortwo per il mercato italiano
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Anche le storie più belle hanno una fine, nel caso della smart fortwo un lieto fine, che coincide con la consegna dell'ultimo esemplare per il mercato italiano a Gaia Pisani, una giovane avvocatessa milanese che, a bordo della sua nuova smart EQ fortwo, diventa ambasciatrice di una mobilità intelligente, a zero emissioni e sempre, straordinariamente trendy. Si conclude così una storia iniziata oltre 25 anni fa, nonché un successo quantificato in oltre 650.000 esemplari venduti in Italia, di cui oltre 200.000 immatricolati a Roma (Automobilismo.it)

Su altre testate

Si è svolta nella serata di ieri, presso il concessionario Merbag di Milano, la consegna dell’ultimo esemplare di smart fortwo prodotto per il mercato italiano, uno se non il principale mercato per smart. (Autoappassionati.it)

Ultima piccola Smart consegnata in Italia, per fine produzione: l’ha ritirata Gaia Pisani, avvocatessa milanese. Ma che peccato, servono piccole elettriche… Ultima piccola Smart consegnata, ma si vendeva ancora bene… (Vaielettrico.it)

Da inimitabile status symbol a front runner di progetti innovativi come il primo servizio di car sharing a flusso libero, Smart – è stato ricordato nella festa per la consegna della EQ ForTwo – è sempre andata oltre la semplice definizione di automobile. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Smart fortwo, finisce un'epoca: la piccola due posti va in pensione dopo 26 anni

Nel Belpaese sono stati più di 650mila gli acquirenti della vettura. Ciao fortwo! È stato consegnato l'ultimo esemplare di Smart a due posti prodotto per il mercato italiano e con questo passaggio termina una storia di successo. (il Giornale)

Da inimitabile status symbol a front runner di progetti innovativi, come il primo car sharing a flusso libero, smart è sempre andata oltre la semplice definizione di automobile, cercando un ruolo da protagonista nella vita sociale e culturale delle nostre città, fino ad essere considerata da alcuni sociologi un "simpatico e funzionale elemento di arredo urbano". (Gazzetta di Parma)

A lei, invece, sono bastati 2 metri e 70 di lunghezza e un look pop, in tantissime varianti, anche fluo, bicolor o cabrio e con interni appariscenti per rivoluzionare la mobilità cittadina e farsi notare, persino sulla mitica Route 66 americana. (Vanity Fair Italia)