Opposizioni abbandonano il Consiglio comunale a Venezia

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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

La opposizioni di centrosinistra hanno abbandonato i lavori del Consiglio comunale di Venezia, dopo che la maggioranza si è opposta a una sospensione dell'ordine del giorno per convocare il sindaco Luigi Brugnaro, coinvolto nell'inchiesta sulla corruzione in città. La decisione è stata comunicata dal capogruppo del Pd, Giuseppe Saccà, dopo l'ennesima sospensione dei lavori. "Una pagina vergognosa che voi avete scritto", ha affermato Saccà, il quale ha annunciato l'avvio di una raccolta di firme per la richiesta di una seduta straordinaria per la convocazione di Brugnaro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

Il legale non ha commentato la scelta del suo assistito, etichettandola come un atto dovuto. Ad annunciarlo all’Ansa è stato il suo avvocato, Umberto Pauro, che lo ha incontrato poco fa. (il Resto del Carlino)

Lo rende noto il suo avvocato difensore, Umberto Pauro, che oggi ha incontrato il politico nel carcere di Padova. "Il meccanismo delle dimissioni non è così immediato - spiega Pauro - alla luce delle procedure e della sua situazione detentiva de mio cliente. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

«Andiamo avanti», ha detto Brugnaro alla sua maggioranza riunita il giorno dopo il «terremoto» che ha colpito Venezia con l’avviso di garanzia ricevuto e l’arresto dell’assessore alla Mobilità Renato Boraso. (Corriere della Sera)

Brugnaro assente in consiglio comunale

Il legale non ha commentato la scelta dell’assistito ritenendola un atto dovuto. Renato Boraso, arrestato martedì scorso, si è dimesso dall’incarico di assessore alla Mobilità del Comune di Venezia. (Il Fatto Quotidiano)

Anche con messaggi indiretti, facendo affidamento sul potere persuasivo della relata refero. Renato Boraso ha sempre amato curare i rapporti, con le alte sfere quanto con i suoi concittadini (a Favaro, il suo regno elettorale, li conosce letteralmente tutti, uno per uno): intessere un gran numero di relazioni, però, è anche il più efficace e antico dei modi per ottenere ciò che si desidera. (ilgazzettino.it)

In apertura della stessa, è stata però letta una sua lettera: "Sarò io stesso a chiedere di inserire all'ordine del giorno la questione, in uno dei prossimi consigli, per riferire a voi consiglieri e a tutta la città, non tanto sulle questioni giudiziarie, che a questo punto saranno affrontate nella sede loro propria, quanto sulle questioni di natura politica ed amministrativa collegate ed inerenti all'indagine stessa". (il Resto del Carlino)