Fine anno al rialzo
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Ultim'ora news 27 dicembre ore 17 Il Ftse Mib chiude in rialzo dell'1,25% a 34.160 punti, di rimbalzo dopo le sedute più deboli precedenti alla pausa natalizia. Avvicinandosi al 2025, lo sguardo è rivolto alla situazione geopolitica e non solo con riferimento ai conflitti. Il presidente federale tedesco, Frank-Walter Steinmeier, ha ordinato oggi lo scioglimento del Bundestag e ha indetto le elezioni anticipate per il 23 febbraio 2025. (Milano Finanza)
Su altri media
Sul listino hanno brillato Stm (+2,2%), Moncler e Stellantis (entrambe +2%). Piazza Affari ha chiuso in rialzo la settimana a ranghi ridotti delle festività del Natale ed è maglia rosa in Europa, con l’indice Ftse Mib che ha guadagnato l’1,2% a 34.160. (il Giornale)
Francoforte ha terminato la giornata in rialzo dello 0,68%, seguita da Madrid e Amsterdam, con aumenti rispettivamente dello 0,50% e dello 0,39%. Durante una giornata caratterizzata da un'atmosfera quasi festiva e scambi limitati, la Borsa di Milano si è distinta come la più performante in Europa, chiudendo con un incremento dell'1,25%. (Tutto Juve)
Positiva anche Francoforte, in rialzo dello 0,6%, in crescita dello 0,5% Madrid e dello 0,4% Amsterdam, mentre Londra è stata la più cauta con un aumento finale dello 0,1%. (Tiscali Notizie)
La Borsa di Milano piazza la “zampata” post-natalizia sul finale di settimana e chiude la seduta del 27 dicembre in testa all’Europa con un guadagno sul Ftse-Mib dell’1,25%. Milano (+1%) la migliore, a Wall Street giù il tech (Il Sole 24 ORE)
La Borsa italiana ritrova slancio ed è la maglia rosa in Europa. Svetta Stellantis. In ripresa il prezzo del petrolio che supera i 70 dollari a barile. Le parole di Putin fanno salire il gas. Avvio in rosso per Wall Street e Nasdaq (FIRSTonline)
Aggiornamento ore 15:50 Buona la performance del principale indice della Borsa di Milano, che si attesta a 34.089 punti, con un aumento dell'1,03%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 34.260 e successiva a 34.749. (LA STAMPA Finanza)
