ITALIANO, Con Pradè mai chiarito. Ferito da quelle parole

ITALIANO, Con Pradè mai chiarito. Ferito da quelle parole
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Firenze Viola SPORT

Lunga intervista concessa da Vincenzo Italiano al Corriere dello Sport-Stadio, in cui il tecnico del Bologna analizza la sua stagione ma torna anche sul suo passato con la Fiorentina. A cominciare dalla tanto discussa esultanza a fine gara al Dall'Ara di qualche settimana fa, quando i rossoblu piegarono i viola per 1-0 e lo stesso Italiano fu pizzicato dalla critica e dai suoi ex tifosi per l'esultanza fuori dalle righe al triplice fischio: "Io ho cercato di andar via velocemente per non creare problemi. (Firenze Viola)

Ne parlano anche altre testate

"Pensa che per merito mio venticinque anni fa fu cambiata addirittura una regola sulle esultanze". Lo dice Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, intervistato dal Corriere dello Sport. D’accordo, racconta. (Fcinternews.it)

Lautaro Martinez di certo non molla in seguito alla sconfitta in Supercoppa Italiana contro il Milan. L’argentino dà la carica alla sua Inter su Instagram con una storia. (Inter-News)

Tutti sul pezzo: dal primo dei suoi calciatori all’ultimo dei magazzinieri. Perché il percorso fin qui è stato più che virtuoso, ma, come ha dimostrato plasticamente l’ultima gara del 2024, basta alzare per un attimo la testa dal manubrio (e alzare un braccio galeotto: vedi Pobega) per ritrovarsi con un pugno di mosche. (Quotidiano Sportivo)

Vincenzo Italiano parla di Thiago Motta al Bologna: cosa ha detto

"Bologna era una delle panchine più bollenti in estate". Parole forti, soprattutto se a dirle è Vincenzo Italiano, attuale tecnico dei rossoblù, che al Corriere dello Sport ha spiegato il perché ha scelto proprio gli emiliani: "Motta aveva fatto un grande lavoro, il bel gioco, la Champions dopo 60 anni. (TUTTO mercato WEB)

"Sono nel calcio da trentadue anni, la materia è complessa e molto articolata. Col tempo qualche aggiustatina qua e là l’ho data. Quando lavoro sul campo ho le mie certezze, le mie conoscenze. Fuori, alcune insicurezze devo cancellarle. (Fantacalcio ®)

"Bologna era una delle panchine più bollenti dell’estate, Motta aveva fatto un grande lavoro, il bel gioco, la Champions dopo sessant’anni. Ho parlato più volte con Sartori, che conoscevo, e con Fenucci, sono stati chiari anticipandomi che ci sarebbero state delle uscite importanti e inevitabili". (ilBianconero)