Tasse, 300 mila partite Iva devono pagare gli acconti rinviati. Lega e FI rilanciano la rottamazione

Tasse, 300 mila partite Iva devono pagare gli acconti rinviati. Lega e FI rilanciano la rottamazione
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La Stampa ECONOMIA

ROMA. Dopo la moratoria natalizia prevista dalla legge delega, il Fisco torna a farsi vivo per chiedere ai contribuenti di saldare i conti in sospeso. Lo «scadenzario» dell’Agenzia delle entrate a gennaio prevede 72 adempimenti così ripartiti: 54 versamenti, 12 comunicazioni e 6 dichiarazioni (tra cui il modulo «di non detenzione» del televisore per non pagare il canone Rai). Il piatto forte de… (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

La fine delle vacanze natalizie segna anche la ripartenza a pieno regime delle scadenze fiscali. A caratterizzare il primo mese dell’anno, oltre alla ripresa dell’invio degli atti del fisco dai controlli automatizzati a quelli formali delle dichiarazioni dopo la tregua di dicembre prevista dall’attuazione della delega fiscale, è l’appuntamento a cui sono chiamate le piccole partite Iva individuali con il versamento degli acconti d’imposta rinviati dalla scadenza del 30 novembre. (Il Sole 24 ORE)

Si avvicina la scadenza per un tassa che è obbligatoria per molti, ricordarsi di saldare l’importo previsto sarà davvero fondamentale. (gazzettinodelgolfo.it)

155/2024), in relazione al solo periodo d'imposta 2024, del versamento della seconda rata di acconto delle imposte dirette (con esclusione dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi dovuti all’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) per le persone fisiche titolari di partita Iva, che nel periodo precedente hanno dichiarato ricavi o compensi di ammontare non superiore a 170mila euro, è arrivato il momento di adempiere: il termine ultimo è fissato al prossimo 16 gennaio. (FiscoOggi)

La guida alle scadenze fiscali di gennaio 2025, scopri il calendario

In arrivo la scadenza del secondo acconto per le partite IVA beneficiarie del rinvio al 16 gennaio 2025. Possibile anche il pagamento a rate fino al mese di maggio Partite IVA, scadenza del secondo acconto ormai alle porte. (Informazione Fiscale)

Si avvicina la scadenza del 16 gennaio per le Partite IVA che devono ancora pagare il secondo acconto delle imposte 2024. Il termine originario del 30 novembre è stato prorogato dal Collegato Fiscale (DL 155/2024), esclusivamente per le persone fisiche titolari di partita IVA con reddito fino a 170mila euro. (PMI.it)

Con l’ingresso nel nuovo anno è già tempo di controllare il calendario di appuntamenti con il Fisco. Scopriamo quali sono le principali scadenze fiscali di gennaio 2025 e tutto quello che c’è da sapere per restare aggiornati sui pagamenti da effettuare nel mese che è appena cominciato. (idealista.it/news)