La devastazione a Beirut Sud dopo il raid israeliano

La devastazione a Beirut Sud dopo il raid israeliano
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tiscali Notizie ESTERI

Beirut, 2 ott. Macerie ed edifici distrutti nel quartiere di Chiyah, nel sud di Beirut, colpito da attacchi aerei israeliani durante la notte. Secondo i media ufficiali libanesi un raid israeliano ha colpito i sobborghi meridionali di Beirut, dopo una notte di ripetuti attacchi alla zona, dove Hezbollah detiene il potere. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nelle prime ore di mercoledì ci sono state esplosioni a Beirut, con fuoco e fumo visibili lungo lo skyline della città, mentre l'esercito israeliano confermava di aver colpito "obiettivi di Hezbollah". (Euronews Italiano)

«Qualsiasi incursione in Libano viola la sovranità e l’integrità territoriale libanese e viola la risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza Onu». Nella nota stampa diffusa ieri l’Unifil ha infine battuto un colpo, definendo «evoluzione pericolosa» la notifica ricevuta dall’esercito israeliano circa l’intenzione di procedere a «limitate incursioni» oltreconfine. (il manifesto)

L'assurda impotenza dell'Unifil nel bunker

Il blitz di Israele tra venerdì e sabato ha fatto centro: il signore della morte di Hezbollah è morto e ora a quanto pare anche il suo funerale è diventato un problema per il paese dei cedri che deve fare i conti anche con le incursioni via terra dell'Idf. (Liberoquotidiano.it)

E ci scusino tutti i nostri militari del cui coraggio e delle cui capacità, dopo 40 anni di missioni all'estero, nessuno può dubitare. Non ce ne voglia il generale Antonio Messina comandante di quella Brigata Sassari fulcro della missione Unifil nel sud del Libano in cui sono inquadrati oltre mille soldati italiani. (il Giornale)