Raid israeliano su Beirut, morti e feriti

- Nelle prime ore di oggi, un raid aereo israeliano ha colpito un edificio nel centro di Beirut, precisamente nella zona di Bachoura, causando la morte di almeno sei persone e il ferimento di altre sette. Il palazzo, che ospitava una struttura sanitaria affiliata a Hezbollah, è stato completamente distrutto. Secondo quanto riportato dai media libanesi, l'attacco è avvenuto poco dopo la mezzanotte, quando la città era ancora immersa nel silenzio notturno.

Il ministero della Salute libanese ha confermato il bilancio delle vittime, sottolineando che tra i feriti ci sono anche alcuni civili che si trovavano nelle vicinanze dell'edificio al momento dell'attacco. Le autorità israeliane hanno dichiarato che il raid mirato aveva l'obiettivo di colpire una base operativa di Hezbollah, considerata una minaccia per la sicurezza nazionale di Israele.

Negli ultimi giorni, gli attacchi israeliani su Beirut si sono intensificati, con particolare attenzione al sobborgo meridionale della capitale, Dahyieh, noto come roccaforte di Hezbollah. Proprio in questa zona, venerdì scorso, è stato ucciso il leader di Hezbollah, Hasan Nasrallah, che, secondo quanto rivelato dal ministro degli Esteri libanese Abdallah Bou Habib, aveva accettato una tregua di 21 giorni con Israele pochi giorni prima della sua morte.

La situazione a Beirut rimane estremamente tesa, con continui raid aerei che colpiscono obiettivi strategici e civili. Le autorità libanesi hanno espresso preoccupazione per l'escalation del conflitto, che rischia di causare ulteriori vittime e danni ingenti alla città. Nel frattempo, Hezbollah ha dichiarato di essere pronto a respingere qualsiasi ulteriore attacco israeliano, assicurando di avere a disposizione un numero sufficiente di combattenti, armi e munizioni per difendere il Libano

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